IL CORONAVIRUS NON È UNA QUESTIONE DI ALTRI. RIGUARDA TUTTI
C’è ancora tanta gente, fuori dalla Lombardia e dal Veneto, che crede che il coronavirus sia questione di altri. Poi accade che si ammali un uomo privo di mondanità ma molto attivo come Nicola Zingaretti e si capisce come le regole del decreto governativo dovranno d’ora in poi essere interpretate severamente. Molti si dicono, e ti dicono, che vogliono continuare a fare la vita di prima. No. E’ sbagliato. La vita di prima è, appunto, la vita di prima, oggi il contatto fra gli umani deve essere più raro, più contenuto, più sobrio. Fatevene una ragione. Quelli che sopravviveranno si divertiranno dopo. Quelli che continuano a fare la vita di prima danneggiano noi che non possiamo nè dobbiamo farla. Spero che le democrazia sia più convincente del comunismo cinese, sennò è meglio che arrivino le “guardie rosse” e chi vuol fare come se niente fosse deve ritrovarsi per lo meno sputtanato.
