IL FALLIMENTO TRAGICO E A NOSTRE SPESE DEL LIBERISMO
Sarà un Dopoguerra. E come tutti i Dopoguerra avrà quelli che torneranno dalla trincea più poveri e più arrabbiati. Saranno ilavoratoriche non ritroveranno il posto di lavoro. Saranno soprattutto milioni di persone che vivono grazie ad attività cosiddette terziarie che vedranno svalutate le proprie attività, che si saranno indebitate per campare, che dovranno pagare debiti. Può diventare una massa di manovra politica di incredibile potenza. L’opposizionein queste settimane si è caratterizzata per la capacità di dire tutto e il contrario di tutto. Stupisce che vi sia ancora chi segueMatteo Salvini,personaggio che in nessun Paese al mondo resisterebbe visto che non tiene una posizione neppure per cinque minuti. CHI VOLEVA SMANTELLARE LA SANITÀ COME LA BONINO DOVREBBE PAGAR DAZIO Indipendentemente comunque da come si comporterà l’opposizione e da come verrà giudicata e persino indipendentemente da come verranno considerati Conte e i partiti di governo, ci troveremo inItaliacome nel primo Dopoguerra quando i soldati e gli ufficiali tornati dalle trincee non trovarono lavoro e venivano persino sbeffeggiati. Ilfascismonacque anche lì. Questo discorso che è obiettivamente molto anticipato deve però occupare la testa di chi dirige lapoliticao vuole dirigerla. Sa ilPdche avrà questo problema che non vorrà dire solomisure economichema capacità di parlare a gente disperata di ogni ceto? Sa il premier Conte che la sua ambizione politica non sarà stabilizzata dalla pur importante e augurabile vittoria sulcoronavirusse perderà la guerra del dopo? Mi piacerebbe vedere una bella discussione in cui, tanto per cominciare, si comincia a far pagare dazio ai chi voleva che lasanità pubblicafosse abolita, penso aEmma Bonino, a chi ha indicato lo Stato come un nemico, ai miserabilino-vaxche ci hanno fatto perdere mesi importanti e a tanti altri che volevano chiudere il Paese e poi se lo sono trovato non solo chiuso per altre ragioni ma rifiutato dal consesso internazionale (tranne laCina). Si tratta dipolitici e di intellettuali. Il loroliberismoci ha regalati il 2008, ora ci regala lo Stato disarmato per fortuna non interamente grazie ad alcune decine di migliaia di medici, infermieri e altri operatori nella sanità. Un vaffanculo, no?
