DIECI COSE STUPIDE DA FARE IN CASA AL TEMPO DEL CORONAVIRUS
1) Svitare il rilevatore di fumo per controllare una volta e per tutte se effettivamente Polizia, Aisi, Cia, Nsa e Soros ti spiano con telecamere e microfoni in ogni momento della giornata. Se poi dovessi trovarle davvero piazzati vicino alla cimice e leggi tutto l’Ulisse di Joyce ad alta voce: le forze dell’ordine dovrebbero desistere dalla sorveglianza in capo a un paio di giorni. 2) Chiamare la sede locale di Lotta Comunista chiedendo se ti portano il giornale a casa. Non è escluso che arrivino davvero. Che è il tipico caso di uno scherzo che può trasformarsi in tragedia. 3) Mettere a palla musica di gruppo rock con chitarrona solista. Rifare con le mani e le espressioni del viso tutto l’assolo del brano che sta suonando saltando forsennatamente per casa. Siccome se lo fai per la prima volta solo a causa del coronavirus hai evidentemente una certa età e sei fuori forma, crea in precedenza uno spazio privo di mobili per esibirti senza affollare successivamente un pronto soccorso. Opzionale: il saluto al pubblico in delirio al termine del brano. 4) Radunare tutte le giacche che non usi da anni e sono abbandonate negli armadi. Per le donne vanno bene anche le borse. Verifica con certosina pazienza il contenuto delle tasche interne. Raduna tutti i bigliettini da visita che trovi all’interno e i foglietti di carta ingialliti dal tempo. Prova a ricordare le occasioni in cui li hai messi in tasca molti anni fa dicendo a chi te li ha dati: ti richiamo domani. 5) Prosecuzione del punto 4. Nel caso tu non riesca a ricordare le circostanze in cui ti hanno dato i biglietti, chiama tutti i numeri di cui trovi l’appunto dicendo: “Salve sono il commissario Tizio, sto indagando sull’omicidio di (tuo nome e cognome), abbiamo trovato il suo numero in uno dei vestiti della vittima, con chi parlo?” 6) Prendere una camicia che vi è stata regalata da una persona decisamente antipatica e sgradita. Meglio ancora se è un parente, un ex o una ex. Scucire lentamente il cotone riducendolo in striscette dello spessore minore di mezzo millimetro. Utilizzare il tessuto così ottenuto come filo interdentale. 7) Fare una doccia. Ma non per passare il tempo, ormai è una settimana che state chiusi in casa, sarebbe anche ora. E poi magari scoprite che vi piace e continuate con questo svago anche una volta finita la quarantena. 8) Rafforzare la memoria con un esercizio abbastanza difficile. Elencate mentalmente le fermate della metropolitana di Roma con le scale mobili ancora in funzione. 9) Utilizzare un cacciavite per la pulizia delle unghie. Con il ricavato impastare delle pallette omogenee da tirare dalla finestra su quelli che portano a spasso il cane. 10) Fare l’elenco di tutte le persone con cui avete fatto sesso in vita vostra, non valgono rapporti mercenari. Se sapete già che per l’elenco vi basta un francobollo, l’esercizio si può modificare in: Fare l’elenco di tutte le persone con cui avreste voluto fare sesso esclusi personaggi famosi. Se poi pure quello non supera i tre nomi: esci pure senza mascherina, toccati il viso con le mani sporche, lecca un palo della luce e prenditi tranquillamente il coronavirus, non dispiacerà a nessuno, nemmeno a te.
