VIRUS STRACCIA NAZIONALISMI IN AMERICA LATINA, E IL BRASILE CERCA CUBA

VIRUS STRACCIA NAZIONALISMI IN AMERICA LATINA, E IL BRASILE CERCA CUBA

In nero Bolsonaro e la rossa Cuba. In Brasile i contagi ufficiali sarebbero 200, ma è una clamorosa bugia da propaganda stupida e da controlli sanitari inadeguati o inesistenti.  Il governo Bolsonaro sulla scia del ‘maestro’ Trump , minimizza, ma da furbo qual è, zitto zitto  richiamare i medici cubani che avevano partecipato al programma ‘Mais Médicos’, «che aveva mandato via con tanto di insulti», ci ricorda Claudia Fanti sul Manifesto. «Governo quer cubanos de volta ao Mais Médicos para enfrentar novo coronavírus», titola la stampa brasiliana.  Il governo pentito che chiede il ritorno. Ma non è soltanto il forcaiolo Brasile di Bolsonaro a rivedere la sue ostilità ideologiche con Cuba.  La rinomata sanità cubana, solo pubblica ovviamente, con medici di alta professionalità richiesti ora da molti paesi latinoamericani e non solo (compresa l’Italia), e medicine, come l’interferone Alfa 2B, di produzione cubana, utilizzato insieme a un altro gruppo di farmaci nella cura dei pazienti positivi al Covid-19… CONTINUA SU REMOCONTRO: