QUANDO IL VIRUS DIVENTA SOLIDARIETÀ. CENTINAIA DI MASCHERINE LASCIATE NELLE CASELLE DELLA POSTA DALLA COMUNITÀ CINESE

QUANDO IL VIRUS DIVENTA SOLIDARIETÀ. CENTINAIA DI MASCHERINE LASCIATE NELLE CASELLE DELLA POSTA DALLA COMUNITÀ CINESE

Centinaia di mascherine lasciate nella casella della posta di diversi condomini di zona Paolo Sarpi – in via Giusti, in via Messina, in via Giordano Bruno – ma anche in uno stabile di corso Genova. Pare che la comunità cinese si sia passata la voce e abbia fatto il regalo. “Sembra incredibile ma è successo davvero – racconta Susanna Bresciani, pensionata, da via Messina 21 -. Sono semplici mascherine chirurgiche, leggere, non proteggono dal coronavirus, ma il simbolo ci è sembrato fortissimo. Mio marito è uscito per fare la spesa e quando le ha viste si è emozionato”. Di via Giordano Bruno dice Gabriella Sorti, impiegata: “Le hanno lasciate dentro tutte le caselle della posta con un bigliettino scritto in caratteri cinesi. Me lo sono fatta tradurre da un vicino di casa e il messaggio era ”. Ancora da una casa di ringhiera in via Giusti, Francesca Viganò, studentessa: “Io penso sia stato un mio vicino che parla solo cinese, in tutti questi anni ci siamo solo salutati al ballatoio. Adesso gli farò un sorriso triplo”.