LA DOMENICA DELLE PALME SENZA LE PALME

LA DOMENICA DELLE PALME SENZA LE PALME

Alle 8 del mattino butto un occhio sul telefonino. WhatsApp è già ‘al lavoro’. Un sacco di messaggi. Speriamo siano belle notizie. ‘Domenica delle Palme. Il mio augurio è che questa domenica ci doni tanta pace e speranza in questo momento così difficile per tutti noi!>, il messaggio moltiplicato per .. E’ che io, tappata in casa, ho perso il conto dei giorni, il sabato mi sembra la domenica, gli altri giorni della settimana sono tutti uguali. Il mercoledì, di buon mattino, c’era l’appuntamento con il mercato che ora non c’è più. Il giovedì, prima di varcare la soglia del Tribunale, mi concedevo, alle 8, un massaggio dalla cara amica Silvia, io che convivo con la cervicale (la mattina caffè, fette biscottate e pastiglia), lei che mi rimetteva in sesto. Dimenticavo l’appuntamento fisso del martedì, alle 8.30, con l’amica Federica, che mi sistemava la chioma. La sala da pranzo-redazione sembra il salone di un coiffeur. Block-notes, biro, giornali e ora il flacone per fare la tinta, lo spray, più veloce, per coprire la ricrescita (siamo a due dita abbondanti), la lima per le unghie. Sul cassettone, la confezione con i guanti in lattice e le mascherine chirurgiche che valgono più dell’oro, con il governatore lombardo Fontana che le ha messe obbligatorie (ma io con la mascherina ci giravo già dai primi giorni della guerra all’invisibile bastardo). Guanti e mascherine sono davanti alle fotografie del nipotame, Anna e Pietro (come il nonno Piero), i gioielli di famiglia, che, poi, da sempre io li chiamo ‘Princepessa’ e ‘Pit’. Sono le fotografie di quando erano ‘nani’, Anna in fasce, Anna e Pietro sul lettone, lui da pochi giorni venuto al mondo, Anna e Pietro che sorridono davanti alla torta di compleanno della Principessa prima di soffiare sulle dieci candeline. Gli anni volano, la Principessa va per i 23, il Pit per i 21. , mi dice (o scrive) l’Anna ad ogni prova. E siccome io porto buono (non sono io, sono bravi i nipoti ), le preghierine si sono estese alle sue amiche di università. Domenica delle Palme. Nell’omelia della messa nella Basilica di San Pietro deserta, Papa Francesco invita a servire i fratelli come il Signore ha servito noi. . Nella domenica delle Palme senza Palme e senza abbracci, ci consoliamo con i messaggi. Nell’augurarmi buona domenica, su WhatsApp un amico mi scrive la frase di Sant’Agostino (Confessioni, XIII, 14) : ‘Spera et persevera donec transeat noxa’ (‘Spera e persevera finché non sia passata la notte’). , scrive un altro amico che sta guarendo. E, poi, il video della colomba con un ramoscello e un grande cuore rosso. Da ieri vi è l’obbligo di indossare le mascherine. Mail di Lombardia Notizie (Regione Lombardia) delle 18.59: ‘Domani (oggi) Protezione civile lombarda, in collaborazione con il volontariato organizzato e le farmacie, distribuirà gratuitamente 3milioni e 300mila mila mascherine in tutta la Lombardia: negozi di vicinato, edicole, tabaccai, supermercati, uffici postali>. Segue la ripartizione per provincia. Da noi saranno 126mila. Dopo giorni e giorni di caccia al tesoro, , penso. Poi, su WhatsApp rimbalza l’appello del sindaco Galimberti: . Insomma, le farmacie non sanno niente, il sindaco vuole evitare le folli corse e gli inutili, pericolosi, assembramenti. Che gran casino! Contrordine: pare che siano arrivate. Che gran casino! Altra informazione: sono arrivate, ma sono meno di 126mila. Che gran casino! Vedremo domani. Guardo la mia piccola scorta di mascherine chirurgiche sul cassettone, tra le fotografie del nipotame. L’amata Minnie entra nella sala da pranzo-redazione per darmi la buonanotte. Butta un occhio sul tavolo. L’anticipo io: . . . Io prometto, non giuro. Scusate il disturbo.