QUESTO PAPA FRANCESCO E I TEMPI DEL CORONA VIRUS

Questa mattina ero pronto per uscire, avevo pure fretta di andare a comprare il giornale che così potevo fermarmi a chiacchierare con la mia edicolante, ma poiho deciso di passare un attimo nel mio studio e dare un’occhiata alla posta elettronica. E ho trovato una mail de “i miei” che proprio non mi aspettavo…Che con “i miei” le cose non andassero bene lo avevo capito già da tempo. La mia attenzione, il mio interesse per Papa Francesco li irritava, me ne ero accorto. Tanti anni fa ero un progressista, non serve dire dove, ma ero iscritto in sezione. Poi tutto è andato a gambe all’aria e con “i miei” ci siamo trovati in una comunità di laici belli forti. Essere non credenti per noi era un vanto davanti a… va beh non voglio offendere nessuno, ma farsi un’idea di cosa voglia dire non è poi tanto complicato per chi si ricordi Family Day e cose simili.Le mie attenzioni per questo argentino poi però sono cresciute e “i miei” mi seguivano, sì, ma infastiditi. Ora con la pandemia mi è capitato di mandargli una mail in cui dicevo “ma l’avete letta Laudato si’? Ma questo già sapeva tutto?” Non mi ha sorpreso che nessuno de “i miei” mi abbia risposto, già lo sapevo che tutti loro si saranno detti che stare troppo a casa non può far bene.Così mi sono disposto a leggere la mail de “i miei” con il sorriso sulle labbra, pronto a rispondere per le rime, mica no. Proprio non mi immaginavo di leggere questo testo: “A tutti i nostri associati. Vi informiamo che già da tempo avevamo conoscenza dei perfidi pensieri e della malvagia azione di Riccardo Cristiano. Non sono mancati i tentativi di ottenere una sua ritrattazione ma non avendo ottenuto alcun risultato si è deciso che venga bandito e cacciato dal nostro popolo. Così ordiniamo che nessuno abbia rapporti orali con lui, che nessuno rimanga con lui sotto un sol tetto, che nessuno lo avvicini.”Gli ho risposto che tutto questo, con le disposizioni vigenti, è già in vigore da tempo senza bisogno di loro.Mi risponderanno?