APRIAMO SUBITO LE LIBRERIE

Stimo molto Paolo Di Stefano, leggo sempre con piacere i suoi articoli, ma vogliamo capire o no che il paragone tra librerie e tabaccherie non regge proprio? Dai tabaccai, soprattutto adesso con le file estenuanti davanti alle Poste, non si comprano solo le sigarette o i valori bollati, come polemizza chi allude agli interessi statali. Per dire: si pagano bollette luce e gas, bolli auto e moto, multe, abbonamenti alle pay-tv, biglietti ferroviari, ticket sanitari, si possono inviare e ritirare pacchi. Insistere su questo tema mi sembra francamente una sciocchezza, una roba speciosa, naturalmente sapendo bene che, appena sarà possibile, bisognerà riaprire le librerie (non tanto perché, come dicono Renzi e Cacciari, “i libri nutrono l’anima”). E non solo quelle.PS. In ogni caso arriva ora notizia che le librerie riapriranno dopo il 13 aprile. Così la questione si estingue e stiamo tutti più sereni