LIBERA NOS A MALO. VIA CRUCIS DELL’ESSERE
Una piazza immensa. San Pietro risplende alla luce della sera romana. Un percorso insolito per la prima Via Crucis al tempo del Coronavirus. Il Cristo in legno che secoli prima protesse Roma dalla peste, guarda il Papa, accompagna al sagrato , con la sua croce, la croce di uomini e donne che stasera hanno affidato a quel Legno Sacro le loro preghiere. C’è l’ex carcerato, divenuto un uomo nuovo che guarda al simbolo della rinascita consapevole che solo attraverso l’espiazione e il perdono si percorre la strada della redenzione. C’è il sacerdote che conobbe il Getsemani delle ingiuste accuse, il Golgota della gogna mediatica e giudiziaria e che aveva pensato di porre fine alla sua vita e alla sua vergogna. Poi, nel buio della notte dell’anima, in un’aula giudiziaria aveva scorto un Crocefisso e, fra le pieghe della Legge, aveva bevuto il suo Calice, confidando nella Giustizia. C’è il direttore di una casa circondariale , un vicecommissario di polizia penitenziaria e un agente della stessa polizia a pregare, per loro, per coloro che entrano in carcere. E mentre le parole dicono che un uomo in carcere entra privato di tutto ciò che gli appartiene , che lo sguardo da belva ferita sarà la sua finestra sul rimorso, la telecamera inquadra un crocefisso di legno piegato sotto il peso delle sofferenze e degli errori del mondo, e un uomo vestito di bianco che prega pur stando in silenzio. Poi la croce passa di mano, Medici, infermieri, anestesisti, volontari in questa lotta senza quartiere contro il virus. Quattordici stazioni. Un canto che si perde dentro la notte immensa preludio di una Resurrezione.. E quel Pater Noster…Libera nos a malo, nel deserto della solitudine, nel raccoglimento della morte del Cristo, restituisce l’Essere e seppellisce l’Apparire. Questo fa una Via Crucis spoglia di ogni ostentazione: ci riporta a noi stessi. A quel:-Padre, allontana da me questo calice…ma si compia la tua volonta’- Sappiamo che in quella Voluntas Tua c’è la Resurrezione. E Piazza San Pietro in questa notte di Venerdi di Passione appare ancora più bella.
