SETTACINQUE ANNI FA PASQUA DI GUERRA MA POI FU DI LIBERAZIONE

SETTACINQUE ANNI FA PASQUA DI GUERRA MA POI FU DI LIBERAZIONE

Pasqua 1945 fu il 1° aprile, col mondo ancora in guerra: l’Europa era sommersa dalle rovine e nel Pacifico cominciava l’operazione “Iceberg”, ovvero lo sbarco sull’isola di Okinawa. Anche nelle Filippine continuava l’avanzata americana, ma i giapponesi si ritiravano combattendo duramente fino all’ultimo. La guerra da settimane imperversava anche sul suolo tedesco: americani e inglesi da ovest e russi da est puntavano ora direttamente al cuore della Germania. In Italia la valle del Po era ancora occupata dai tedeschi, ma gli alleati si stavano preparando a scendere dalla cresta dell’Appennino. Non erano solo le operazioni militari a rendere concitato e febbrile ovunque quel mese di aprile di settantacinque anni fa, perché la popolazione civile era ancora martoriata ogni giorno e – benché si intravvedesse una fine imminente – una data precisa rimaneva in ogni caso incerta. Il 12 aprile fu annunciata la morte di Roosevelt e, sia pure per un attimo, si aggiunsero così altre incertezze… CONTINUA SU REMOCONTRO: