RECESSIONE: FMI SCOPRE CHE L’ACQUA CALDA BRUCIA E TRUMP SCARICABARILE SULL’OMS

RECESSIONE: FMI SCOPRE CHE L’ACQUA CALDA BRUCIA E TRUMP SCARICABARILE SULL’OMS

Fmi: giù del 3% il pil mondiale 2020, la peggiore recessione dal 1930. Il pil italiano a -9,1% quest’anno, a +4,8% nel 2021, Eurolandia -7,5 e anche la Germania si contrae. Mentre negli Usa Trump, presidenza a rischio, cerca di scaricare le sue colpe sull’Organizzazione mondiale della sanità. Dopovirus, stregoni dell’economia magheggiano. Il pil planetario, la ricchezza di chi tanto ha e di chi già nulla ha, calerà del 3% nel 2020, 6,3 punti percentuali in meno rispetto alle stime di gennaio. Lo prevedono i contabili  del Fondo monetario internazionale, l’FMI, a tradurre in numeri l’ovvietà. Che con ulteriore acume, paragonano il ‘Great Lockdown’, la grande chiusura da Coronavirus, alla Grande Depressione degli anni 1930, e decisamente peggio della crisi del 2008 (pil -0,1%). Nella assoluta incertezza su come e quando usciremo da questa minaccia aliena sul pianeta Terra, la ‘fantaeconomia’ continua. «Le perdite complessive del pil mondiale per la pandemia del coronavirus ammontano a quasi 9.000 miliardi di dollari fra il 2020 e il 2021, più delle economie del Giappone e della Germania insieme». Lo afferma il capo economista del Fmi, Gita Gopinath – ci dice l’Ansa- , sottolineando che per la prima volta dalla Grande Depressione sono in recessione sia le economie avanzate sia quelle in via di sviluppo. E anche qui la dottoressa, scopre che l’acqua troppo calda può bruciare… CONTINUA SU REMOCONTRO: