VA BENE LA LIBERTÀ DI ESPRESSIONE, MA, OGNUNO SI DEVE PRENDERE LA RESPONSABILITÀ DI CIÒ CHE DICE
Sta girando un video di tale Mazzucco sulla libertà di espressione, che sarebbe messa in serio pericolo dalla commissione sulle fake news circa il coronavirus. Ora, probabilmente molti non ne sono al corrente, ma il buon Mazzucco è uno convinto che l’uomo non sia mai andato sulla luna, che il bicarbonato di sodio iniettato in endovena serva a sconfiggere il cancro, che Al Qaeda non sia mai esistita e che le decapitazioni dell’Isis fossero dei falsi, oltre ai complotti massonici, le scie chimiche, il 5G e tutto il resto del classico immaginario complottardo. Ultimamente, il buon Mazzucco sostiene che il coronavirus sia solo l’ennesimo metodo di alcuni non meglio precisati “poteri oscuri” (che non si sa mai chi siano di preciso, ma ai complottisti piacciono da impazzire) per costringerci ad iniettarci il vaccino (che ancora non esiste) e trasformarci in zombi ubbedienti. Un po’ come le app di tracciamento per il coronavirus, che ai poteri oscuri non piace tracciarci con le centinaia di app che già abbiamo sugli smartphone, ne volevano una tutta nuova. Del resto, la stessa cosa l’hanno sempre detta per le scie di condensazione degli aerei (le famose sciekimike) il 5g e via dicendo: tutta roba che serve a trasformarci in zombi.Forse ai poteri oscuri piace un po’ troppo Walking Dead, chissà. Insomma, per Mazzucco, “informazione libera” significa essere libero di poter fare dei video in cui, in pratica, scoraggia i suoi seguaci dal vaccinarsi per il Covid, quando sarà possibile farlo. E il video di cui sto parlando ha migliaia di condivisioni. A questo punto, quando sarà disponibile il vaccino, se solo una persona dovesse decidere di non vaccinarsi e dovesse morire di Covid perché gliel’ha detto Mazzucco su internet, mi aspetto che il suddetto Mazzucco venga istantaneamente incriminato e processato per omicidio colposo e tentata strage. Perché ok, va benissimo la libertà di espressione, ma ognuno poi si deve prendere la responsabilità di ciò che sostiene e risponderne nelle sedi opportune. Magari gli passa la voglia, vallo a sapere.
