ADDIO A SERGIO FANTONI UN ARTISTA COMPLETO TRA TEATRO CINEMA E TV

ADDIO A SERGIO FANTONI UN ARTISTA COMPLETO TRA TEATRO CINEMA E TV

Nell’Italia degli anni ’50 gli attori si muovevano fluidi in un mondo di varie espressioni. Sergio Fantoni, che ci lascia ad 89 anni, è l’esempio di quella duttilità che creò tanti artisti capaci di esprimersi con grande professionismo dal teatro alla tv alla radio al cinema al doppiaggio. Giocando con disinvoltura su registri diversi Fantoni, rinunciando agli studi di architettura e ingegneria, amo’ il teatro impegnato, ma partecipò con la stessa serietà ai b-movie del cinema italiano. Colse l’opportunità di una parentesi nel cinema americano, per poi accettare la partecipazione ai nascenti sceneggiati televisivi. Lavorò  con Rossellini, Maselli, Corbucci e tanti altri registi dell’epoca. Aggiunse una interessante esperienza radiofonica e una notevole carriera di doppiatore. Fu la voce di tantissimi attori, ricordiamo  Marlon Brando in Apocalypse Now, Rock Hudson ne Il Gigante e Ben Kingsley in Ghandi. Purtroppo un incidente gli causò un problema alle corde vocali costringendolo ad interrompere la sua carriera di attore, ma proprio l’amore per il teatro e le sue numerose capacità gli permisero di dedicarsi alla regia e alla direzione artistica teatrale della Contemporanea. Un bel pezzo di storia di cinema e cultura italiana ci lascia, una grande perdita.