CORONAVIRUS IN MESSICO, NARCOS IN GARA PER LA DISTRIBUZIONE DEGLI AIUTI

CORONAVIRUS IN MESSICO, NARCOS IN GARA PER LA DISTRIBUZIONE DEGLI AIUTI

I narcos sono in lotta tra loro per il controllo dei traffici. Una rivalità che, nelle ultime settimane, si è estesa alla beneficienza: c’è la gara nel distribuire aiuti alla popolazione colpita dal virus. Tra i primi a muoversi sono stati il cartello del Golfo e quello di Jalisco-Nuova Generacion. In numerosi villaggi sono arrivati i camioncini dei criminali e qui hanno scaricato pacchi di cibo destinati agli abitanti. Una dimostrazione di solidarietà (e di forza) documentato con filmati sul web, foto, messaggi. Gli scatoloni, con dentro riso, olio e altre cibarie, hanno il logo delle rispettive formazioni oppure del capo locale. La famiglia de El Chapo è entrata in campo con il suo stile. Una delle figlie del boss, Alejandrina, ha donato carta igienica e viveri nella zona di Guadalajara: anche in questo caso c’era il marchio sui rifornimenti. Il clan ha usato il brand registrato «El Chapo 701», usato in passato per altre iniziative.