QUANDO NON SI PERDE OCCASIONE PER DIMOSTRARE CIÒ CHE SI È
Oggi quest’uomo che vedete qui a sinistra, che si spaccia per fine giornalista e intellettuale, si è permesso si rivolgersi con aggressività a Sergio Mattarella dicendogli “Svegliati”. Svegliati. Al Capo dello Stato. A muso duro. Per quale motivo? Perché evidentemente secondo Feltri il capo Stato non interviene per impedire il processo di Salvini e anzi farebbe finta di niente mentre Conte “tiene in ostaggio 60 milioni di italiani”. Così dice. Ecco. È davvero in momenti come questi che si realizza la pochezza culturale in cui una parte della politica del paese versa. Una pochezza di modi, capacità, di contenuti. Perché se un individuo come Feltri, che evidentemente non capisce neanche i poteri del Capo dello Stato, è riuscito non solo a diventare direttore di un giornale, ma anche a farsi un cospicuo seguito, e si crede oggi in diritto di rivolgersi così a un uomo come Mattarella, a svegliarsi non deve essere di certo il Capo dello Stato. Ma l’ordine dei giornalisti prima e quelli che ancora comprano Libero.
