COVID-19 E PROTESTE IN RUSSIA

COVID-19 E PROTESTE IN RUSSIA

A Vladikavkaz, capitale dell’Ossetia del nord, 1500 persone si sono radunate per protestare contro le inefficienze del governo centrale e locale connesse con le limitazioni alla libertà di movimento. Code, intoppi e ritardi nella erogazione dei sussidi e del rifornimenti. Scontri con la polizia e, pare, 55 fermi. Il portavoce di Putin, Dmitrij Peskov commenta così: “la manifestazione era illegale. In secondo luogo potrà avere effetti negativi sul piano del contagio”. Comunque “sarà molto importante ascoltare con attenzione ciò che dice la gente”.Altrove, in diverse città, tra cui San Pietroburgo, Mosca, Nizhnij Novgorod, Rostov sul Don, i cittadini hanno realizzato flash mob virtuali, “assediando” i siti di servizio dei social network cittadini e riempiendoli di commenti di protesta, o ironic,i contri i funzionari locali, incapaci di offrire ciò che il potere politico ha annunciato a sostegno della popolazione in quarantena.