SANANDAI, HAMABAD, UN PERCORSO GIÀ FATTO
Incrocio indicazioni stradali che mi indicano luoghi che per me erano l’inizio, Sanandai, Hamabad…., e questi nomi mi sorprendono per la loro novità rovesciata, come segno di un percorso già fatto. Ogni volta è come se incontrassi un me stesso di tanto tempo fa, un me di cui ora provo quasi nostalgia. Il cerchio si chiude, la porta di ingresso fra poco sarà quella di uscita, il monte Ararat farà da segnalibro a due momenti, a due spazi, a due mondi e anche a due me. È strano, a volte penso che il tempo sia solo un’estensione psicologica. Mentre poco fa vicino a Ferdosi St. mangiavo un panino con patate, burro e uovo, mi sorprendevo nel piacere di una confidenza gestuale e di situazione: perché dieci anni fa ho mangiato pane e patate nella, stessa città, allo stesso incrocio, allo stesso venditore. Il tempo…quante diverse emozioni contiene. Il viaggio, il viaggio…..
