4 MAGGIO 2020, FASE DUE. VÁ DOVE TI PORTA IL CUORE

4 MAGGIO 2020, FASE DUE. VÁ DOVE TI PORTA IL CUORE

Una vocina mi diceva‘vai, contali i tuoi 118 scalini. Affonda i piedi nella sabbia e poi risali’.La tentazione, lo confesso è stata davvero forte. Ma quel divieto letto poco prima mi ha riportato alla realtà.Sono rimasta lì, sul belvederea guardare quello spettacolo della natura che, a dispetto del virus, mi riportava alla vita vera dopo due mesi di vita sospesa. Ancora un pò di pazienza, mi sono detta.Dal 18 maggio, quando il divieto finirà, perché DEVE finire, potrò riprendere le mie passeggiate. Potrò riaffondare i piedi nella sabbia calda,rimettere le ali ai pensieri.Liberi finalmente di viaggiare all’unisono con l’azzurro del mare. Potrò riappropriarmi di uno dei momenti più belli e più attesi della mia quotidianità.Un momento tutto mio. Intimo e inviolabile.Che mi ha sempre ripagata delle notti insonni, dei sensi di colpa per i non detti e i non fatti, delle manchevolezze umane. Comprese le mie. Ancora un pò di pazienza, ho continuato a ripetermi mentre rientravo a casa. Con le gambe stanche ma col cuore leggero. E la mente sgombra. Oggi leggo che la Federbalneari del Lazio(chi è costui/costei?)avrebbe presentato un piano d’azionecon una sorta di protocollo sanitario anti-covid 19per la prossima stagione balneare. Prenotazione obbligatoria tramite app e nessun obbligo di guanti e mascherine se è garantita la distanza di sicurezza tra gli ombrelloni. Regole valide sia per gli stabilimenti privati che per le spiagge libere. Queste ultime potrebbero essere gestite dai privati per garantire maggiori sicurezza e distanza tra gli avventori.In ultimo, udite udite,la Federbalneari,ripeto, chi è costui/costei?,prevede la temporanea ‘sospensione del transito sulla battigia da parte dell’utenza’per evitare il verificarsi di assembramenti incontrollati e il divieto di accesso ai venditori ambulanti’. Questo, in parole povere, anzi poverissime e ingiustificate,significa DIVIETO DI CAMMINARE SULLA BATTIGIA. Cioè vietato passeggiare. Vietare le passeggiate sulla battigia ha dell’incredibile, così come consentire ai proprietari di stabilimenti balneari di appropriarsi delle spiagge libere adiacenti.Un pericoloso precedenteche, visto come funziona in Italia, da provvedimento provvisorio per l’emergenza sanitaria, resterà definitivo.Non si è sempre andati al mare per guarire da tutti i mali, compresi quelli dell’anima?