CARA SILVIA, TI HANNO OFFESA E GIUDICATA PERCHÉ SEI UNA DONNA

CARA SILVIA, TI HANNO OFFESA E GIUDICATA PERCHÉ SEI UNA DONNA

DI CLAUDIA SABACara SilviaIl tuo giorno di festa è arrivato.Lo starai già festeggiando insieme a quanti ti vogliono bene e aspettavano di rivederti da ben 18 mesi.Forse è troppo presto anche per te, capire cosa sia realmente accaduto in questi diciotto mesi.Sicuramente hai sofferto.Sicuramente avrai avuto il terrore stampato negli occhi per ogni minuto di quel tempo trascorso nell’incertezza di poter sopravvivere.Avrai tutto il tempo di capirlo, da oggi in poi.Quello che non potrai capire, forse, è la cattiveria di tanta gente che sta esprimendo il peggio di se’ su di te e letue scelte.Sei stata offesa.Additata e giudicata.Perché sei una donna.E questo è il primo errore di ogni donna.Nascere donna.Nessuno ti avrebbe giudicatase fossi stata un uomo.Non lasciarti abbattere.Queste persone esistono e non possiamo farci nulla.Il maschilismo di certi uomini è una piaga culturale e non cambierà certo oggi che tu sei tornata qui, viva e felice.Come non cambierà l’ipocrisia di certe donne ieri in festa per il loro ruolo di mamme.Donne che criticano altre donne per aver abbandonato i propri figli, per aver scelto di vivere con un compagno o deciso di fare carriera.Di fare scelte diverse da quelle tradizionali.Sono donne che giudicano senza conoscere le storie di ognuna.Così come non si soffermeranno a conoscere la tua.Perché una donna deve realizzarsi solo come madre.Si giudica troppo facilmente.Soprattutto quando le protagoniste siamo noi donne.Le donne che ridono danno fastidio.Meglio vederle straziate o morte ammazzate.Tu vai avanti, non curarti di loro.Riprenditi la tua vita esattamente da dove l’hai lasciata un anno e mezzo fa.Serve coraggio per farlo dopo quello che hai vissuto.Ma le donne sanno essere forti e tu lo sei se hai sopportato tanto.Riconquisterai te stessa.Le tue convinzioni, le tue idee, i tuoi principi, nessuno dovrà mai distruggerli.Ridi, abbraccia e gioisci per questo nuovo inizio che arriva.Resta libera.