COSÌ VESTITA SILVIA SEMBRAVA VENISSE DA MOGADISCIO DOPO 18MESI IN MANO AI TERRORISTI ISLAMICI

COSÌ VESTITA SILVIA SEMBRAVA VENISSE DA MOGADISCIO DOPO 18MESI IN MANO AI TERRORISTI ISLAMICI

Dopo aver letto articoli e post, mi sono finalmente fatta un’idea su come avrebbe dovuto vestirsi e comportarsi Silvia RomanoCominciamo dall’abbigliamento. Sarebbero stati adatti dei jeans, magari un po’ strappati – è trendy- e una semplice maglietta bianca. Ce ne sono di molto belle che sembrano semplici ma sono firmate e costosissime. I capelli, puliti, ma non scarmigliati, un fermaglio di osso – molto semplice -avrebbe potuto tenerli indietro. Al collo un filo d’oro banco, minimo per carità, con una crocetta di brillantini. Molto, molto sobrio. Si sarebbe potuta abbinare a una fedina sempre minima e di brillantini, ma non sono sicura.Silvia, discesa dall’aereo avrebbe dovuto salutare le autorità presenti. L’abbraccio a mamma e sorella meglio riservarlo a un momento più intimo. Poi ai microfoni con voce timida ma ferma a ringraziare tutti quelli che avevano voluto e contribuito alla sua liberazione. Qualche lacrima di fronte a Conte o a Di Maio non ci sarebbe stata male. Senza rovinare però il leggero trucco.Del resto ci soni dei mascara a prova di bomba.Poi… ecco poi avrebbe dovuto partecipare a qualche cerimonia pubblica. In questo caso un petite robe noir, poco tacco, capelli raccolti. La borsa? Non saprei. Ma una Chanel va sempre bene.Non è andata così. E mi chiedo perché. A volte mi ci arrabbio pure. E che cazzo, Kate Middletone e Carla Bruni non hanno insegnato niente? Così conciata Silvia sembrava venisse da Mogadiscio dopo diciotto mesi in mano ai terroristi islamici.