LO SPORT PIÙ DIFFUSO IN MOLTE REDAZIONI? «SPARARE»CONTRO CONTE

Ormai sparare contro Conte è diventato uno degli sport più diffusi, in molte redazioni. Sentite come attacca il suo corsivo di prima pagina Francesco Merlo, su Repubblica: “Mai il governo avrebbe dovuto esibire Silvia Romano sul red carpet degli squilibri di questo nostro disgraziato Paese. Andava protetta subito come si proteggono le cose più preziose, con il silenzio e il pudore della sua bella e lucida famiglia”. Dunque, il presidente del Consiglio non sarebbe dovuto andare a renderle onore all’aeroporto di Ciampino. invece lo ha fatto: che spudorato! Anzi, a questo punto non doveva essere nemmeno diffusa la notizia della sua liberazione, perché è chiaro che questa ha creato un’enorme attesa. Silvia doveva essere trasportata notte tempo direttamente a Milano e consegnata nell’appartamento dove vive la famiglia, così non si sarebbe visto nemmeno il velo. Contento, Francesco Merlo? Tanto per rinfrescare la memoria, quando la giornalista Giuliana Sgrena venne liberata, nel marzo del 2005, a Ciampino vennero a prenderla il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, il suo scudiero Gianni Letta e, udite udite, il presidente della Camera Pier Ferdinando Casini. Giustamente!