QUATTRO MESI DI VITA PORTATI VIA DALLA PANDEMIA

Rita Pani16 h ·La pandemia ci ha portato via 4 mesi di vita, a troppi ha portato via tutta la vita. A me personalmente ha portato via tantissimo, ma son problemi miei, quisquilie rispetto all’insieme delle vite. Non mi ha portato via il diritto al dissenso e l’obiettività. Non sono mai stata pecora in un gregge, né cane da canile. Ho sempre odiato e odio le risate registrate, il capoclaque.Quindi perdonatemi se canto stonata, ma le lacrime della ministro Bellanova non mi hanno commosso. Forse perché di migranti e schiavitù mi occupo da venticinque anni, forse perché conosco realtà che chi si è sentito il cuore gonfio di gioia non sa nemmeno che esistano.Mi rimangerò questo “foglietto” tutto intero tra sei mesi, quando le aziende agricole rinnoveranno i contratti per i lavoratori del comparto, me lo ingoierò tutto intero quando la Finanza avrà confiscato le aziende mafiose che saranno andate oltre la beffa, con le false regolarizzazioni e l’accesso agli aiuti di Stato. Me lo rimangerò quando vedrò gli invisibili di San Ferdinando dentro un alloggio dignitoso, pagati con un salario umano, trattati umanamente. Chiederò scusa e mi lascerò gonfiare il cuore di gioia, quando, passata l’emergenza, questo paese sarà finalmente normale e sarà divenuto reato pagare un lavoratore 3 euro all’ora, e l’Italia sarà un paese tutto intero dove la legge è legge da rispettare in ogni angolo, in ogni pertugio, in ogni agrumeto, in ogni campo di pomodori. Fino ad allora, continuerò a piangere dentro per questa nostra porca disumanità