LE FOTO, CHE SUI SOCIAL, DIVENTANO SOSTANZA DI CIÒ CHE NON SONO

LE FOTO, CHE SUI SOCIAL, DIVENTANO SOSTANZA DI CIÒ CHE NON SONO

Odio le premesse, ma alcune volte sono indispensabili.Non nutro alcuna simpatia per Rocco Casalino. Non ne conosco direttamente le capacità e l’effettivo ruolo, dovendo giudicare da quello ufficiale, dovrei ritenerlo responsabile di frequenti e gravi svarioni comunicativi.Parlo al condizionale, perché non è caso raro che uomini di stato usino scavalcare i loro comunicatori e agire ( e sbagliare) di testa loro.Bene, nelle ultime ore si è scatenata la cagnara contro di lui, sostenuta da una foto : lui a poca distanza da Conte, pare quasi tenerlo d’occhio, condividendone la scena.Odio fare polemiche su queste sciocchezze. Mi annoiano le foto taroccate che nulla aggiungono alla sostanza, se non l’effetto fastidioso di accendere facili reazioni di pancia, così come mi annoia doverle “correggere”, cosa innanzi alla quale si viene subito iscritti nell’esercito nemico.Il fatto è che le polemiche, le riflessioni, è sempre bene che facciano leva sui ragionamenti, non sulle facili impressioni. E purtroppo, qui sui social le immagini finiscono per vivere di vita propria e diventare sostanza che non sono.Qui sotto il maldestro tarocco e la foto vera.