CDA DI ATLANTIA E AGGIORNAMENTI DA GENOVA
Nella notte scorsa, sono stati uditi altri scricchiolii, provenienti dal moncone est del ponte Morandi.Sono stati allontanati tutti, anche le Forze dell’ordine che erano sul posto. L’allontanamento è stato ordinato naturalmente per ragioni di sicurezza.La riunione del centro coordinamento dei soccorsi, che era prevista per il pomeriggio, è stata anticipata urgentemente a stamattina. Alla riunione hanno partecipato, oltre al questore ed il prefetto, tutte le massime autorità della città. La situazione:La struttura commissariale per l’emergenza del ponte Morandi, ha reso noto che la relazione ministeriale di accertamento ispettivo, ha rivelato che il moncone di levante del ponte, risulta pericolante e deve essere messo in sicurezza ed abbattuto in breve tempo. La procura, in una lettera inviata a tutti gli enti interessati, afferma che il lavoro relativo alle perizie, non ritarderà gli abbattimenti. Nel testo è spiegato che l’attività dei consulenti tecnici incaricati dai pm non è di carattere valutativo o decisionale per quanto riguarda il piano della pubblica incolumità, compreso l’eventuale abbattimento di parti pericolanti del ponte Morandi.Saranno invece concordate con gli enti pertinenti e coinvolti, le modalità sull’operatività al fine di comportare il minor sacrificio sulla conservazione delle prove, naturalmente sempre tenendo conto che va messa in primo piano la sicurezza.In pratica il documento della procura definisce le aree delle competenze.La lettera, è stata indirizzata al ministero delle Infrastrutture, alla prefettura, alla Regione, alla Protezione civile e a Società Autostrade.Il prefetto Fiamma Spena, ha spiegato di aver ricevuto una relazione dal presidente della Commissione Ministeriale dove si segnala che il pilone 10 presenta un’evidente stato di corrosione. Giovanni Toti il Commissario straordinario per l’emergenza, nonchè governatore della Liguria, ha scritto ad Autostrade e ministero: “Stanti le rilevate condizioni di pericolo, si resta in attesa di conoscere le attività che Società Autostrade per l’Italia, in quanto soggetto gestore dell’infrastruttura autostradale A10, intende immediatamente porre in essere, nel rigoroso rispetto delle azioni richieste dall’Autorità Giudiziaria, per la messa in sicurezza o demolizione dei tronconi del viadotto non collassati ed instabili”. Toti: “abbattimento immediato”Al Meeting di Comunione e Liberazione di Rimini, Giovanni Toti, ha dichiarato di essere d’accordo con il sindaco che, ha precisato di aver sentito più volte, come pure si è sentito in più occasioni anche con il procuratore Cozzi. “Bisogna puntare all’abbattimento nel più breve tempo possibile di tutto quello che rimane del ponte Morandi, una brutta carcassa e un brutto simbolo”. Il governatore della Liguria ha anche detto di aver mandato un sollecito ma che, “potrebbe trasformarsi in un’ingiunzione” ad adempiere, a Società Autostrade, per procedere alla messa in sicurezza e all’abbattimento del pilone 10. Anche le case sotto quello che resta del ponte saranno probabilmente perse. L’abbattimento del pilone sovrastante avverrà con il sistema dell’implosione controllata e della “caduta di piatto”.Toti ha anche aggiunto che bisogna fare in fretta in considerazione del maltempo che potrebbe arrivare e con le piogge, le macerie potrebbero ostruire il decorso del fiume. Bucci ringrazia il mondo del calcio, per la solidarietàIl sindaco, tramite il social Facebook, ha ringraziato la Lega Serie A per questa iniziativa “per noi di grande significato”, ha scritto il primo cittadino di Genova. Tutte le squadre della serie A, domenica prossima, scenderanno in campo con la scritta “Genova nel cuore”. E’ anche prevista l’istituzione di un fondo per raccogliere risorse a sostegno delle vttime e degli sfollati. Camilla, Gianluca, Eugenio, Yelina…Camilla Scabini, fin nelle prime ore era in condizioni molto gravi, lo raccontava la mamma intervistata in tv, ricoverata anche lei nello stesso ospedale, ricordava quei momenti terribili e le parole della figlia che temeva di morire… Oggi Camilla è giudicata vigile, orientata, collaborativa, ha riportato la frattura del bacino e di una mano e un trauma toracico con pneumotorace.Gianluca invece rimane in osservazione al reparto traumatologia del padiglione Specialità.Eugenio, il moldavo che vive in Italia, è ricoverato nella clinica neurochirurgica sottoposto ad intervento di neurochirurgia, tra qualche giorno è previsto il suo trasferimento in fisioterapia per la riabilitazione.Yelina, la cittadina ucraina compagna di Eugenio, è ricoverata in neurochirurgia, il quadro clinico si mostra stabile e nei prossimi giorni anche lei sarà trasferita in fisioterapia per la riabilitazione, come il compagno.Una donna italiana di 40 anni è ancora ricoverata in rianimazione in prognosi riservata all’ospedale Galliera. Presenta una frattura al femore e domani subirà l’intervento di stabilizzazione definitiva. Dopo l’operazione probabilmente lascerà la rianimazione e verrà sciolta la prognosi.La donna per l’aspetto respiratorio è completamente autonoma ed è supportata da una psicologa.Traumi emotivi così forti, normalmente richiedono poi l’aiuto dello psicologo, è quanto probabilmente accadrà anche per altre persone coinvolte nel drammatico disastro.Altri due feriti, un uomo e una donna ricoverati a Villa Scassi, l’uomo di 34 anni arrivato in condizioni giudicate gravi è al momento ricoverato in terapia intensiva, è stabile cosciente e non intubato. La donna, una genovese di 58 anni ricoverata nell’Unità di Crisi, è in condizioni stabili. Il Comune rispondendo alla preoccupazione del prefetto che ipotizzava un’allargamento dell’area interdetta, in seguito all’evidenza dello stato del pilone 10, ha fatto sapere che tale scenario era già stato previsto quindi non sarà necessario un ampliamento dell’area, sulla quale tuttavia, è aumentata la vigilanza. Rimane sospeso l’accesso dei cittadini alle abitazioni evacuate per il prelievo delle proprie cose. Nella ricostruzione anche Ansaldo e Fincantieri?Per la ricostruzione del nuovo viadotto potrebbero essere coinvolte anche Ansaldo e Fincantieri. In base ad una prima stima il nuovo ponte potrebbe essere realizzato in un anno. Nel frattempo l’attenzione della procura di Genova è incentrata sul lavoro dei commissari ministeriali, che verrano chiamati per relazionare il proprio ruolo nella gestione del bando sui controlli. Già nella giornata di ieri la Guardia di Finanza ha operato il sequestro di alcuni documenti presso la sede di Società Autostrade. L’assessore assicura gli sfollati: “sarete tutti risarciti”Stamani l’assessore al bilancio Pietro Picciocchi, si è recato presso l’info Point degli sfollati del lato Certosa, in via Graz, dove è nata una mini assemblea nel corso della quale i cittadini hanno posto le loro domande. L’assessore si è poi recato al centro civico Buranello. Le diffidenze ed i dubbi dei cittadini sono prevalentemente rivolte alle modalità degli aiuti economici previsti da Autostrade e dalla protezione civile, l’assessore ha fornito precise indicazioni su tutto l’iter che si attiverà. A preoccupare maggiormente è il punto che riguarda il contributo di 10 mila euro erogato da Autostrade per supportare le spese iniziali che le famiglie affronteranno in questa fase, Picciocchi ha spiegato che tale contributo non preclude i risarcimenti successivi, “sarete tutti risarciti col valore del vostro immobile e un bonus ulteriore”. Il governatore Luca Zaia si dichiara contrario alla statalizzazione delle autostrade definendolo “un bagno di sangue”. Secondo il governatore l’efficenza dell’impresa pubblica non è pari a quella privata. Oggi si è svolto il consiglio d’amministrazione di AtlantiaIl Cda di Atlantia si è soffermato sui punti che maggiormente influiscono sulle quotazioni, in special modo l’impatto che una revoca eventuale della concessione potrebbe avere in Borsa (infatti oggi le quotazioni della società registrano un calo, Atlantia ha chiuso a -3,8 e sono stati bruciati 590 milioni)Altro elemento che ha fatto discutere il Cda, è costituito dalle continue esternazioni, in particolare dagli esponenti del Governo, fatte nei giorni che hanno seguito il crollo del ponte.La riunione della bord della Holding, ha osservato un minuto di silenzio in rispetto alle vittime.Questi i punti su cui si è soffermata l’analisi del Consiglio di Atlantia, che al termine della riunione, ha diffuso una nota, nella quale si legge che: “ha avviato le verifiche relative all’impatto”, relativo alla lettera di contestazione formulata dal ministero dei Trasporti nei confronti di Autostrade per l’Italia e prosegue la nota: “in merito agli strumenti finanziari del gruppo” e valutando il crollo in Borsa nei giorni della tragedia e delle esternazioni fatte sul ruolo della società, Atlantia ha “avviato la valutazione degli effetti delle continue esternazioni e della diffusione di notizie sulla società, facendo attenzione al suo ruolo di società quotata, con l’obiettivo di tutelare al meglio il mercato e i risparmiatori”. Insomma la holding starebbe valutando se ci sono state le condizioni di una turbativa di mercato a seguito delle dichiarazioni fatte in quei giorni. Massimo accordo al piano di Autostrade per Genova “Le società del Gruppo Atlantia continueranno a dare disponibilità e impegno e continueranno a collaborare fattivamente con tutte le Istituzioni, per il superamento dell’emergenza”. Le misure attuate da Autostrade per l’Italia per le famiglie e il territorio di Genova dopo il crollo del Ponte Morandi “trovano il pieno supporto da parte di Atlantia”. In conclusione della nota, l’Amministratore Delegato Giovanni Castellucci ha informato il Cda sul piano immediato di supporto alla città di Genova, disposto dalla controllata e già operativo, ci sono inoltre stati numerosi incontri con le Istituzioni fin dalle prime ore.
