MENINGITE: I CASI AUMENTANO IN TOSCANA. EPISODI ANCHE NEL LAZIO.

MENINGITE: I CASI AUMENTANO IN TOSCANA. EPISODI ANCHE NEL LAZIO.

Tre nuovi casi di meningite in Toscana, uno da meningococco di tipo C e due di tipo B. Una ragazza di 20 anni residente a Prato è stata ricoverata nella serata di ieri nel reparto di terapia intensiva dell’Ospedale Santo Stefano per meningite di tipo C. I medici hanno immediatamente sottoposto la paziente a numerosi controlli e, inoltre, sono state attivate tutte le procedure di profilassi e copertura antibiotica per coloro entrati in contatto con la ragazza nei 10 giorni precedenti ai sintomi. Secondo i familiari e le analisi mediche però, la giovane si sarebbe sottoposta al vaccino nel mese di settembre. Ricoverato anche all’ospedale di Livorno nel reparto di malattie infettive un uomo di circa 80 anni residente a Venturino, a cui è stata diagnosticata meningite di tipo B. Sempre per la stessa prognosi è stato ricoverato presso l’ospedale di Santa Maria Annunziata un uomo di 55 anni, residente nella provincia di Firenze. Il paziente, secondo i medici della struttura, è in condizioni stabili, ma tutte le procedure di profilassi sono state chiaramente attivate per prevenirne l’eventuale contagio. Negli ultimi due anni in Toscana si sono registrati circa 60 casi di meningite C, di cui 13 fatali. Secondo medici e altri esperti non si tratterebbe però di un’epidemia. A questi accidenti si aggiungono un decesso per meningite B e la morte di un paziente per pneumococcica lo scorso novembre. Secondo alcuni dati, l’incidenza maggiore riguarderebbe una fascia di età compresa tra i 20 e i 30 e da 0 a 19 anni. Meno influenti invece i casi di persone con più di 40 anni. Anche a Roma la situazione non è positiva: un uomo di 50 anni è stato ricoverato all’ospedale Umberto I per meningite da streptococco. Il 50enne, da diversi giorni, mostrava febbre molto alta e, giunto all’ospedale in condizioni molto critiche, è stato intubato. Sottoposti a profilassi familiari e amici entrati in contatto con lui. Un ricovero per sospetta meningite si è registrato anche a Terni. Notizia positiva invece a Napoli, dove una bambina ricoverata alcuni giorni fa all’ospedale Cotungo di Napoli, risulta definitivamente fuori pericolo.