MICROCHIP E SORVEGLIANZA: BENVENUTI NEL NUOVO TOTALITARISMO COOL
LA CELEBRAZIONE DELLE CATENE.Lo si evince, oltretutto, dalla questione dei microchip sottocutanei introdotti in più parti del mondo, rigorosamente “liberal” e inserite nei circuiti della free market democracy. Tra questi spiccano, ovviamente, gli Stati Uniti d’America, avamposto a stelle e strisce della mondializzazione del libero mercato con liberalizzazione permanente dei consumi e dei costumi. Più ancora degli apparati neototalitari di sorveglianza panoptica (microchip, telecamere h24, e così via), fa orrore la naturalezza con cui tutto ciò viene vissuto, presentato e celebrato dall’industria dell’informazione e dai nuovi sudditi entusiasti delle proprie catene. Non v’è schiavo più schiavo di chi non sappia di esserlo.
