LOTTIAMO INSIEME CONTRO I DIRITTI NEGATI

LOTTIAMO INSIEME CONTRO I DIRITTI NEGATI

Per quelli che “sbraitate tanto solo per i diritti civili, ma dov’eravate quando si approvava la legge Fornero?”, la risposta è: “In piazza a contestarla. Con iprecari, perché né i partiti né i sindacati lo fecero”. E non mi abbasserò a chiedere dove erano quelli che me lo domandano. Mi limito a dire a tutte e tutti quelli che giocano con la vita degli altri, che non dare la cittadinanza a un bimbo nato in Italia, figlio di una famiglia che lavora e paga le tasse qui da noi, non migliorerà la vostra vita. Non vi darà una pensione o uno stipendio migliore, ferie e diritti sul lavoro. Ci darà solo un Paese peggiore, con meno diritti. Ed è estremamente denigrante per ognuno di noi, pensare di stare meglio se l’altro sta peggio. Le lotte vanno fatte insieme, perché quando si lotta gli uni per gli altri, quando i diritti civili si abbracciano a quelli sociali e avanzano insieme, le nostre comunità migliorano. Farvi pensare che la colpa sia del vicino di casa anziché del potente che comanda, è solo il modo con cui dalla notte dei tempi gli sfruttatori tengono a bada gli sfruttati.