IL PD DEVE FARE OPPOSIZIONE E NON STARE ALL’OPPOSIZIONE

Fare opposizione e non stare all’opposizione.Ho la fortuna di essere amico di uno che parla poco di politica italiana ma che quando lo fa non ha nessun interesse personale e regala ottimi consigli. Purtroppo non sempre ascoltati.Questa volta auguro invece che i suoi consigli siano ascoltati da tutti, dal PD, da Liberi e Uguali e dagli altri.Oggi scrive: “sono convinto che il PD e tutta la sinistra debbano fare l’opposizione, anche se in Parlamento dovessero astenersi per dare vita ad un governo meno peggiore piuttosto che uno molto peggiore. Non ho scritto “stare all’opposizione” ma “fare l’opposizione”.Dunque, l’opposizione come “pratica sociale”, per fare cose, non per stare nel parlamento come una sala di attesa per tornare presto al governo, ma per vivere nella società e dalle esperienze trarre conoscenze e programmi su cui impegnarsi, per individuare obiettivi di lotta insieme ai lavoratori, ai giovani, a chi ha bisogno, a chi pensa che questo mondo è ingiusto e deve essere cambiato.È un consiglio che vale per il PD e per tutta la sinistra. Per Liberi e Uguali penso che valga il doppio. Nientedimeno.