VIA DALLA FACCIA DELLA TERRA, QUEI MORTI NON INTERESSANO

VIA DALLA FACCIA DELLA TERRA, QUEI MORTI NON INTERESSANO

Damasco naturalmente nega tutto anzi accusa i ribelli di impedire la fuga dei civili dalla città. Putin ed Erdogan stringono le spalle, Trump finge di arrabbiarsi.Le potenze del mondo si spartiscono le posizioni ma in terra d’Oriente ci sarebbero 70 persone morte per un attacco chimico a Duma, roccaforte dei ribelli siriani nella Ghuta orientale, alle porte di Damasco. A diffondere la notizia al Jazeera, che riporta le testimonianze di residenti e degli attivisti. Notizie certamente non assolute ma confermate dai White Helmets, un gruppo di soccorritori che sono impegnati in aree controllate dall’opposizione in Siria.Secondo quanto denunciano la maggior parte delle vittime, come spesso succede, sarebbero donne e bambini. Al Jazeera riferisce che Moayed al-Dayrani, un residente di Duma e medico volontario, ha detto che il bilancio delle vittime dovrebbe aumentare. “Al momento stiamo affrontando più di 1.000 casi di persone che hanno difficoltà a respirare dopo che una bomba al cloro è stata sganciata sulla città e il numero di morti probabilmente aumenterà ancora”.Le forze filogovernative e i loro alleati venerdì scorso hanno lanciato una massiccia offensiva di terra su Duma, l’ultima roccaforte ribelle rimanente vicino alla capitale.Damasco nega ed il mondo gli crede, quei morti interessano ben poco.La Siria si offre di nuovo come palcoscenico di morte e barbarie