SIAMO DIVENTATI UN PAESE DISUMANO?
Matteo Salvini, Ministro dell’Interno, sta mettendo a rischio oltre 600 vite umane, tra cui bambini e donne incinte, per un bieco calcolo elettorale, per giocare a chi ce l’ha più duro con un’isola che ha più rifugiati e più stranieri di noi in proporzione alla popolazione (visto che i suoi abitanti sono pari a quelli di un quartiere di Roma), per nascondere l’incapacità di cambiare le cose a Bruxelles (dove nemmeno si degna di andare). Non so quanto si possa essere cinici e cattivi per arrivare a tutto questo, per far stare in mare per ore donne e bambini a galleggiare senza meta, non riesco nemmeno a immaginarlo. So solo che il risultato di questa diavoleria sono persone a rischio vita e una figura di merda mondiale, dove il pianeta intero assiste alla messa in mostra di un Paese disumano (con tutte le conseguenze del caso su turismo, investimenti, credibilità internazionale). Non lo farà a mio nome, che sia l’unico o che siamo in tanti non importa. Ci sono dei momenti in cui la storia passa e bisogna scegliere da che parte stare. E io starò sempre dalla parte dell’umanità, della politica che lavora per la gente, non che la usa. Viva l’Italia che resiste.
