STADIO ROMA E IL GARANTISMO DEI 5S

STADIO ROMA E IL GARANTISMO DEI 5S

“Non commento le indagini in corso”, cosi’ il Ministro della Giustizia Alfonso Bonafede ha risposto a margine della presentazione della relazione annuale della Anac ai cronisti che gli chiedevano un commento sull’inchiesta sullo stadio di Roma che tocca anche esponenti del Movimento 5 Stelle. “Finalmente il garantismo”direte, ma questa è gente che ha messo sul patibolo persone per molto meno!Sono anni che lamentiamo una perdita di parole del campo progressista sulle questioni inerenti la giustizia, sono anni che proviamo a spiegare ai vari Travaglio che chi scaglia la prima pietra avrà quasi sempre occasione di peccare e non è proprio detto che non ci caschi.Sono anni che vorrei una forza politica dura con i forti e rieducativa con i deboli, garantista e antimafiosa appunto.Invece l’ultimo contratto di governo e soprattutto parole come quelle del ministro Bonafede fanno presagire tutto il contrario: inasprimento delle pene, fino all’assurdo dell’agente provocatore (cioè, io forza pubblica dello stato, mi adopero per far avvenire un crimine invece di sventarlo) verso  gli ultimi e sostanziale comprensione nei confronti dei potenti, come i grandi evasori. Poi esce l’indagine sullo stadio e allora qualche velo cade, qualche spiegazione è richiesta e si dovrà dare.