IN CUCINA O DI POMERIGGIO. COSI’ RENZI ENTRERÀ DI NUOVO IN CASA NOSTRA
A seguito delle indiscrezioni pubblicate dall’organo ufficiale del renzismo (Maria Teresa Meli) e riprese da molti giornali, secondo cui Matteo Renzi starebbe tentando il passaggio alla carriera televisiva,Il Fatto Quotidiano, è in grado di anticipare alcuni dei progetti allo studio nella cantinetta di Rignano sull’Arno, progetti complessi che prevedono anche la nascita di un giornale dedicato alle gesta catodiche dell’ex leader:Sorrisi e Cazzoni Tv. Ecco l’elenco. Chef Matteo.Il fascino delle trasmissioni in cui si cucina, si mangia, si mostrano le eccellenze italiane sottoforma di rape e fagioli rarissimi è forte. Renzi pare deciso a ritagliarsi il ruolo del conduttore, ma anche del capo cuoco, ma anche del produttore, affidando alla famiglia l’approvvigionamento di materie prime, fatturate a parte. Il programma sarà strutturato con un lungo monologo del conduttore, la presentazione dei concorrenti, un altro lungo monologo del conduttore, l’inquadratura dei piatti (30 secondi) e una lunga conclusione del conduttore. Qualche problema tecnico pare turbare la messa in onda perché alcuni autori hanno deciso di abbandonare il progetto. Matteo non si è scomposto: “Via, via, andate a fare il vostro programmino del due per cento, noi faremo il quaranta”. Miss Italia Dem. Non indifferente al fascino femminile, Renzi potrebbe condurre un concorso di bellezza che affianchi alle doti fisiche delle concorrenti anche altre qualità come affidabilità politica, culto del capo, obbedienza. I migliori tweet di Anna Ascani e Alessia Morani verranno mostrati in sovrimpressione. Il programma sarà itinerante e toccherà tutti i comuni conquistati dal Pd nelle recenti amministrative, cioè sarà di massimo due puntate. Già in lavorazione la serata di Arezzo, con una sicura vincitrice – Maria Elena Boschi – che porterà alla fine la fascia di Miss Stasulcazzo. Sbam, il piacere della sconfitta.Affabulatore nato, divulgatore e costruttore di storytelling, Matteo Renzi ama raccontare i misteri dell’universo e i segreti naturali del nostro pianeta. Nella prima puntata, già in lavorazione, Orfini si occuperà del millenario enigma dei cerchi nel grano (“Dove sono finiti i nostri elettori?”. “Boh, cerchi nel grano”), mentre Scalfarotto sarà inviato a studiare le famose linee di Nazca che pare contengano un’analisi della sconfitta del Pd (infatti nessuno le ha ancora decrittate e a Nazca aspettano un congresso da 4000 anni). Non mancherà la solita domanda dei programmi di divulgazione scientifica: esistono gli alieni? E se esistono, sono stati almeno una volta alla Leopolda? Coi vostri soldi. Consapevole che l’economia è un caposaldo della nostra società, Matteo Renzi pare deciso a svelarne i meccanismi anche ai profani, tra i quali spiccano gli esperti economici del Pd. In questo caso non ci sarebbe problema di autori recalcitranti, perché i testi sarebbero, come nel caso del Jobs act, affidati al centro studi di Confindustria. Qualche difficoltà nel reperite gli ospiti: Marchionne e Farinetti hanno declinato l’invito con un semplice sms alla produzione (“Renzi chi?”). Il pubblico in studio sarà composto da giovani millennials, pagati 0,25 centesimi ad applauso (massimo dieci applausi per non sforare il budget). Pomeriggio Renzi. L’impegno di una striscia quotidiana che si occupi di vicende quotidiane, squartamenti, corna, delitti, casi umani, funerali e battesimi reali, matrimoni vip e guarigioni miracolose non spaventa Matteo Renzi. La luce bianca sparata in faccia, l’atteggiamento finto-umano del conduttore e i selfie con gli ospiti faranno il resto. Nella prima puntata, la cui scaletta è già definitiva, è prevista l’intervista a un imprenditore schiantato dal dolore perché costretto a licenziare i suoi operai, e del suo gesto umano di occuparne due o tre, pagati in nero, per lucidargli la Ferrari.
