IL VENDITORE DI COCCO E CASA POUND
Prima la notizia. Blitz di Casapound sulla spiaggia di Ostia: “Via gli ambulanti abusivi” Una ventina di militanti, guidata dal consigliere municipale Luca Marsella, hanno “vigilato” contro il sui bagnanti contro l’invasore. Risultato di una giornata al mare di ordinario fascismo? Hanno allontanato , in malo modo, un pericolosissimo venditore di cocco extracomunitario. Fine. Grande vittoria. Viva l’Italia. Al”armi all’armi siam fascisti. Poi tutti a casa dalla mamma.E alcune domande sorgono spontanee. Chi ha autorizzato questi ragazzotti con la pettorina rossa (non ci posso credere) a fare questo? Chi tollera questo? Chi li autorizza ad allontanare chi? Chi li autorizza a tutelare chi? Chi può dire a chi “Tu adesso te ne vai da qua altrimenti”..? Chi li autorizza a questa caccia al migrante? Chi li ha chiamati? Chi li tutela? Chi tutela noi da loro? Chi non li identifica (chieder loro il documento di identità)?. . Chi sono loro per fare questo?Questa deriva xenofoba sulla riva del mare è un altro segno preoccupante di questi maledetti tempi. E si perchè allora domani mi metto a dirigere il traffico in città. Chi mi ha autorizzato? Io mi sono autorizzato.Dopodomani faccio una irruzione in un bar e vieto la vendita di prosecco. Chi mi ha autorizzato? Io mi sono autorizzato.Vorrei andare ad Ostia e invitare questi signori di Casa Pound a togliersi dai piedi. perchè sono adulto e so decidere da solo se comprarmi una paperella o una collanina da un migrante o no.. e non voglio che girino per le spiagge in gruppo a fare cose che non gli competono. Chi mi ha autorizzato? La Costituzione antifascista mi autorizza. e mi ha autorizzato. La Costituzione si la Costituzione.. Nata dall’antifascismo. Una Costituzione che io non violo. Loro si.
