PONTE MORANDI: DIVERSE LE CAUSE DEL CROLLO

Stare sulle barricate della ragionevolezza in questo momento è particolarmente pesante. L’emozione della tragedia è tanta ed è umano voler individuare subito uncolpevole per poter scaricare tutte le proprie frustrazioni. Autostrade è un capro espiatorio perfetto, un nemico perfetto. Solo che costruire processi sommari non fa bene a nessuno: va a finire che la folla porta sulla forca un tipo per scoprire l’indomani che fosse innocente. Per questo abbiamo uno stato di diritto e per questo abbiamo la magistratura che deve indagare sulle cause e stabilire le responsabilità. Per questo bisogna stare attenti prima di distruggere lo stato di diritto solo per soddisfare l’opinione pubblica. Le prime verifiche ovviamente danno ragione a questa tesi: il ponte è crollato per delle concause mentre il programma di manutenzione era stato approvato da diversi attori: più cause e più responsabili.Insomma schiacciare una questione complessa dentro una banalità è sempre sbagliato, sempre.