LO SPREAD E’ LA RISATA CHE LI SEPPELLIRÀ
Giggino ‘O statista dice che non gliene frega niente dei mercati, dello spread che continua a salire, delle agenzie di rating che bocciano l’Italia. Per quanto deprecabili, i mercati dettano legge e lo spread non è un terribile dio mitologico cui contrapporre Afrodite o Mercurio, ma una dura legge della realtà. Si puó naturalmente sostenere che la terra sia piatta e magari dimostrarlo osservando la linea della spiaggia, ma Giggino ‘O Statista finge di non sapere (o forse proprio non sa, poverino) che ogni punto di spread premia investitori stranieri, speculatori, banche e grandi risparmiatori e punisce i piccoli, i poveri, i cittadini che dovranno sorreggere con le loro tasse il debito pubblico. Puó essere un nobile progetto rubare ai ricchi per dare ai poveri, ma Giggino ‘0 Statista, e il degno compare leghista, stanno proprio facendo il contrario. Del resto questa era la struttura culturale del fascismo, del peronismo e dei peggiori regimi popolar socialisti. In nome del popolo e per dare al popolo, quanti delitti e tragedie!
