VIOLENTI ATTACCHI ALLA MAGISTRATURA. L’ESTREMA DESTRA DI SALVINI METTE IN AMBASCE I 5 STELLE

Dunque, la Lega, come sapete, è il vecchio ed esprime l’estrema destra. Xenofoba, razzista. È l’unico partito che siede in Parlamento nato nella prima Repubblica. Prendeva le mazzette all’epoca di Mani pulite (tesoriere Pattuelli, maxitangente Enimont) e poi ci sono i fatti di questi ultimi anni, i 49 milioni di euro che deve restituire allo Stato. In mezzo, mi viene in mente tra gli scandali locali che hanno visto coinvolti i leghisti, quello piemontese delle mutande verdi. Rappresenta il vecchio. Siete d’accordo? Nord e politiche per le imprese. Come il suo vecchio alleato, Silvio Berlusconi, Matteo Salvini odia la magistratura, addirittura sul ddl anticorruzione ha già fatto sapere ai 5 stelle che va cambiato, e sostiene che “la legge non è uguale per tutti”. “Quel prima gli italiani” è di memoria mussoliniana, si occupa prevalentemente di soddisfare la pancia del Paese. Ogni giorno il debole più debole è la vittima sacrificale della sua propaganda. La chiosa e’ questa: la procura di Palermo ha chiesto al tribunale dei ministri di indagarlo per sequestro di persona aggravato per il caso Diciotti. Anche lui, come pensava Berlusconi, pensa di essere l’unto dal signore: “io eletto, i giudici no”. Che faranno ora i 5stelle? Consentiranno alla giustizia di fare il suo corso? Prenderanno le distanze dai violenti attacchi alla magistratura che, secondo la Costituzione, deve essere indipendente dall’esecutivo e dal potere legislativo?