GRAZIE THOMAS

GRAZIE THOMAS

Sei arrivato a casa mia il 15 febbraio 2018.Prima che tu arrivassi, la tenda della terrazza era completamente sporca di merda dei piccioni, nemici alati che avevo trascurato e che avevano trasformato una piccola insenatura del muro nel loro nido.E cagavano.Dio solo sa quanto cagavano.Poi sei arrivato tu.Lo ammetto, ero diffidente.“Cosa vuoi mai che faccia un corvo di plastica?” pensavo.Ma non te l’ho detto.Mai.Non volevo ferirti.Non volevo svalutarti.Insieme a te acquistai uno spray dall’odore nefasto che spruzzavo sulla tenda, intanto tu svolgevi con professionalità il tuo lavoro da moderno spaventapasseri.Ci sono state mattine che i piccioni erano ancora lì e ti ho visto piangere.Mattine dure, mattine infami durante le quali spesso mi armavo di scopa e cercavo invano di colpire i maledetti piccioni che scappavano.Ma tu non hai mai mollato.Mai.E neppure io.In questi mesi, insieme abbiamo formato una squadra, è nata una grande amicizia e in questa calda giornata di settembre posso finalmente dirti che li abbiamo sconfitti.Sulla tenda la merda è sparita quasi del tutto, gli infami ora hanno fatto il loro nido su un altro terrazzo che ogni giorno si riempie sempre più di escrementi caramellati e se al più presto non si doteranno di un corvo di plastica, saranno sommersi pure loro come lo ero io prima che arrivassi tu a salvarmi.Grazie amico Thomas.Volevo dirtelo.