CHI DI FIDUCIA FERISCE

Certo che fa ridere, per non dire peggio, leggere che il PD si rivolta perché il governo lega M5S mette la fiducia sul decreto mille proroghe, e si rivolta in modo eclatante, diciamo pure in “stile M5S, minacciando di occupare l’aula. Forse dimenticano che in due anni del governo Renzi, 2014 – 2016, l’allora segretario – premier impose la fiducia per ben 50 volte, raggiungendo “l’apoteosi” quando il partito, che oggi protesta, la fiducia la mise addirittura sulla legge elettorale, in perfetto stile Marchese del Grillo, “io sono io e voi non siete un caxxo”. Questa, tra le tante altre, è la ragione principale per la quale non sono più credibili: la coerenza! Ed ancora tanti non si rendono conto che stanno peggiorando le cose consentendo all’autore dello sfascio, e della situazione attuale, di continuare a suonare con la sua l’orchestrina sul ponte mentre la nave affonda inesorabilmente. Renzi dichiara: “Basta con la rassegnazione, lottiamo contro dei cialtroni”, sarebbe da dargli ragione se la frase si riferisse a tutti i cialtroni e non solo a quelli di parte.