MOGOL PENSA CHE L’OBBLIGO DI TRASMETTERE UNA QUOTA DI MUSICA ITALIANA PER LE RADIO, RISOLLEVERÀ IL MERCATO AUTORIALE

Pure una testa brillante come Mogol pensa che l’obbligo di trasmettere una quota di musica italiana per le radio possa risollevare il mercato autoriale. In realtà una radio mette la musica che va, anche italiana se va, e quindi la cosa numero uno sarebbe produrre musica buona. Un network di grande ascolto continuerebbe a rispettare la legge del mercato e quindi risolverebbe o aprendo una sottorete ‘tutta italiana’ o confinando l’italiana negli orari peggiori. Last but note least il tempo della radio che tu devi ascoltare ‘o così o pomì” è passato: con i podcast ogni ascoltatore si fa il suo palinsesto preferito e se l’italiana non gli va scarta i programmi con la musica italiana. Elementare, no?