CON L’ARRESTO DI MARCELLO DE VITO FINISCE IL SOGNO DEI 5S INCORRUTTIBILI

DI CLAUDIA SABAQuante volte lo abbiamo ripetuto in questi anni:“Noi non siamo come gli altri”.E invece è accaduto l’imprevedibile, quello che non ci saremmo mai aspettati di sentire.Si è verificato tutto ciò che abbiamo sempre contestato alle altre forze politiche.La corruzione era proprio lì, ci aspettava dietro l’angolo, nelle maglie più nascoste, irruente e dilagante come una tempesta.Non mi aspettavo che Marcello De Vito venisse arrestato questa mattina all’alba.Non mi aspettavo che uno del movimento potesse macchiarsi di una cosa così oltraggiosa.E non mi aspettavo nemmeno di vedere il suo nome tra le carte relative alle indagini precedenti sullo stadio di Roma e che proprio lui, una persona da me stimata e conosciuta in una delle ultime manifestazioni a cinque stelle, si rivelasse una persona “corruttibile”.La delusione è grande e non basta sapere che è già stato espulso da Luigi Di Maio per farmi sentire meglio.So bene che l’animo umano è anche questo ma non ero preparata ad accettare che potesse appartenere anche ad uno di noi.So che dovrà essere un processo a giudicare se lui sia davvero colpevole oppure no.Potrà anche non esserlo ma la delusione non passerà comunque.Sono delusa perché si spezza un sogno.Un sogno non solo mio ma di tutti coloro che ci hanno sempre creduto, di chi si era aggrappato a quell’ultima forza necessaria per riconquistare la dignità, perduta in questi ultimi anni, grazie a una politica sempre contro i più deboli.È il debole che perde ancora, che torna ad essere in balia di chiunque gli prometterà la luna per farlo poi soccombere di nuovo.È sentirsi traditi dalla propria capacità di giudizio.Aver guardato quella persona negli occhi mentre diceva di essere dalla nostra parte e scoprire, che invece, era solo dalla sua parte.Peccato.I sogni finiscono all’alba, dicono.Questo sogno è finito ancor prima che l’alba arrivasse.Con un campanello premuto all’improvviso e qualcuno che te lo porta via.Non è solo il sogno che svanisce.E’ una “convinzione” che cade e che, comunque andrà, lascerà un segno dentro ognuno di noi.