VESUVIANA. TORNA IN LIBERTA’ UNO DEI GIOVANI FERMATI PER STUPRO
Per lo stupro ai danni di una giovane in Vesuviana erano stati fermati tre giovani, due di diciannove ed uno di diciotto anni ma il Tribunale del Riesame ha annullato l’ordinanza di custodia cautelare ed ha accolto la richiesta degli avvocati per uno di loro. Alessandro Sbrescia è tornato quindi in libertà nonostante la rabbia e le reazioni che la vicenda ha suscitato nei cittadini. La giovane vittima si trovava a vivere un momento di estrema difficoltà ed era stata già preda di un altro gruppo di soggetti poco raccomandabili sempre all’interno della stazione. Il fermo di Raffaele Borrelli, Antonio Cozzolino e Alessandro Sbrescia si è verificato grazie all’aiuto delle immagini catturate dalle telecamere di sorveglianza presenti in stazione. Il fermo dei giovani identificati è stato successivamente convalidato dal gip che ha emesso ordinanze di custodia cautelare in carcere. La decisione del Tribunale del Riesame sta già suscitando polemiche e sarà spiegata nei prossimi giorni. Accuse e contraddizioni infatti per i tre fermati con l’accusa di violenza sessuale di gruppo. Vi è stata sì l’ammissione del rapporto sessuale, ma anche la smentita che si sia trattato di violenza, poiché i tre sostengono che sia avvenuto col consenso della giovane. Il Riesame ha esaminato la seconda deposizione della ragazza, nella quale ci sarebbero alcune contraddizioni rispetto alla denuncia resa alla polizia subito dopo lo svolgersi dei fatti. Dalle immagini fornite dalle telecamere non emergerebbe che la ragazza sia stata spinta nell’ascensore dai tre indagati. Le motivazioni del Riesame verranno depositate nei prossimi giorni prima di valutare il da farsi. Una vicenda non ancora conclusa che rischia di vedere, come spesso accade, la vittima sul banco degli imputati.
