“PROVATO” CORONA DOPO LA PRIMA NOTTE IN CARCERE

CORONA DI NUOVO IN CARCERE. TROPPE VIOLAZIONI ALLE RESTRIZIONI IMPOSTE Notte insonne per Corona che è di nuovo finito in carcere e commenta la decisione presa dal giudice Simone Luerti, dicendo che tutte le sue richieste erano per ragioni di lavoro.Il suo legale lo ha informato che comunque si dovrà attendere 30 giorni per l’esito della sentenza. L’ex re dei paparazzi nel pomeriggio di ieri è stato prelevato nella sua casa di Milano e portato nel carcere di San Vittore. Gli agenti della questura di Milano gli hanno notificato il decreto del Tribunale di sorveglianza che ha sospeso l’affidamento terapeutico (per disintossicarsi dalla cocaina) che gli aveva permesso di lasciare il carcere di San Vittore.Fabrizio Corona, era nel suo appartamento in centro e all’arrivo dei poliziotti non avrebbe fatto alcun commento, né sollevato obiezioni.Il provvedimento è stato disposto magistrato Simone Luerti. L’affidamento terapeutico gli è stato sospeso per le ripetute violazioni commesse negli ultimi mesi alle restrizioni che Corona doveva rispettare, dopo i numerosi guai giudiziari avuti. Per Corona, assistito dall’avvocato Ivano Chiesa, si sono riaperte le porte del carcere milanese. Sarà la decisione del tribunale che nelle prossime settimane esprimerà parere sull’eventuale revoca dell’affidamento terapeutico. Ieri sera, tra le varie “incursioni” in televisione, era stato ospite da Massimo Giletti a Non è l’Arena, dove aveva manifestato inquietanti rivelazioni parlando di Imane Fadil, la modella marocchina 34enne testimone chiave del processo Ruby Ter, nel quale è imputato Silvio Berlusconi e morta qualche giorno fa a Milano in circostanze ancora poco chiare. Fabrizio Corona è tornato in carcere dopo 13 mesi.Oltre alle tante violazioni alle prescrizioni imposte dai giudici sono state anche le sue spericolate dichiarazioni in televisione. Pur di rimanere sotto i riflettori dell’audience, ha sparato a zero su tutto e tutti, inimicandosi chiunque passasse sotto i suoi “scoop”.Dalla sua uscita dal carcere a febbraio 2018 (dopo 5 anni e 5 mesi), Fabrizio Corona ha più volte fatto istanza di revoca della misura alternativa che gli è stata concessa dal Tribunale di sorveglianza di Milano per curarsi dalla dipendenza psicologica dalla cocaina e favorire il suo rinserimento nella società. Dopo una condanna che arrivava a circa 9 anni. Una concessione apertura di credito della quale non parrebbe abbia saputo approfittare. Simone Luerti, il giudice di sorveglianza, Il 16 febbraio dopo alcune richieste di revoca della Procura generale, impose all’ex re dei paparazzi di restare nei confini della Lombardia poiché nei due mesi precedenti, non si era presentato più volte alle Forze dell’ordine quando arrivava o lasciava un luogo fuori dalla regione, dove si era recato per lavorare con l’autorizzazione del giudice. A Capodanno era rientrato a casa alle 4, due ore dopo che la polizia l’aveva cercato. L’unica a commentare con un messaggio su Twitter al limite del criptato, è stata la moglie Nina Moric. Nina ha rilasciato tra le sue Instagram stories un messaggio che riprende i lyrics della canzone Lazarus, firmata dalla band Porcupine Tree, “Moonlight is bleeding from out of your soul”, ovvero “Il chiaro di luna sta sanguinando dalla tua anima”. Parole toccanti che non lasciano alcun dubbio sulla difficoltà che in questo momento sta rivivendo Fabrizio Corona.