DAVID DI DONATELLO, STASERA SU RAI1: GARRONE E GUADAGNINO CONTRO TUTTI
L’Oscar di noialtri si consegna stasera, con direttona su Rai1, officiante Carlo Conti, cantante Andrea Bocelli. E sembra un testa a testa tra i due registi italiani che nel 2018 si sono mostrati più internazionali, Matteo Garrone e Luca Guadagnino. Fanno l’en plein di nominations per due film già premiati a Cannes (Palma a Marcello Fonte) e agli Oscar veri, Dogman (15) e Chiamami col tuo nome (13). Tra i due litiganti, ci fosse una giuria di qualità alla sanremese, potrebbe spuntarla il titolo dedicato al caso Cucchi, Sulla mia pelle, già osannato a Venezia, o il terzo plurinominato, Capri-Revolution di Mario Martone (13). Hanno qualche chance pure gli altri due miglior registi, due donne addirittura, Valeria Golino (Euforia) e Alice Rohrwacher (Lazzaro è felice).Comunque sono questi i film, a cui si aggiungono un po’ defilati Loro di Paolo Sorrentino e La terra dell’abbastanza dei D’Innocenzo, che si dividono la maggior parte delle nominations tra i 23 in concorso. Attori. Per il migliore interprete maschile sarà Borghi contro Fonte, Marinelli, Servillo e Scamarcio (vince al cento per cento). Per le donne Rohrwacher contro Fontana, Foglietta, Turco e Ricci. Per i non protagonisti, non dovrebbe mancare un riconoscimento per il grande Ennio Fantastichini, scomparso da poco. Alfonso Cuarón ritira per Roma il David al miglior film straniero, Tim Burton, fresco di un Dumbo disneyano bruttissimo, e Dario Argento quelli alla carriera, e A casa tutti bene di Gabriele Muccino quello degli spettatori. Buone scommesse e buona visione.
