MIGRANTI: NON SIAMO PERSONE, SIAMO ORO

MIGRANTI:  NON SIAMO PERSONE, SIAMO ORO

“È italiano o straniero?”“Non te lo posso dire. È una persona”.E ha ragione Hassan, 27 anni, somalo: anche tra i delinquenti non si fa differenza di razza religione e genere. Bisogna entrarci dentro mani piedi, testa e cuore nelle storie dei flussi migratori per capire cosa c’è dietro. Qui a Malta capiamo quanto sia grande e ramificata la rete del traffico di esseri umani che nasconde quasi certamente altri traffici illeciti. E le persone sono merce. Come mi dice un altro ragazzo somalo: ” per i trafficanti in Libia noi neri africani non siamo persone, noi siamo oro”. (Di seguito un estratto delle interviste raccolte in questi giorni a Malta conMaurizio Bellaviae Ninni Farina)