LE DUE REGINE FANNO IL BOTTO SU RAI 3: A LEZIONE DI TV DA RAFFAELLA E MARIA

LE DUE REGINE FANNO IL BOTTO SU RAI 3: A LEZIONE DI TV DA RAFFAELLA E MARIA

A lezione di televisione. Di teoria e tecnica del linguaggio televisivo ma anche a lezione di vita. Raffaella Carrà e Maria De Filippi la sera del 25 aprile su Rai3 hanno offerto una pagina di spettacolo destinata a rimanere nel tempoperché se non è consueto vedere due regine del loro livello confrontarsi a tu per tu (un solo incontro prima di questo, 19 anni fa al Telegatto), è ancora meno consueto che le regine anziché far sfoggio di corone, troni e corti si svelino con sincerità, schiettezza e rara umiltà. Confrontandosi e confidandosi dubbi e curiosità, proprio come i tantissimi fan adoranti non avrebbero nemmeno osato pretendere. E gli ascolti ovviamente le hanno premiate consegnando a Rai3 un bottino di 2 milioni e 228 mila spettatori e una share del 10%, addirittura superiore a quella (era il 9,4%) dell’esordio col botto della puntata con Fiorello. E così eccole insieme in macchina dare il via a questo incontro-confronto serrato e mettere subito le carte sul tavolo. Maria: “Stamattina mi sono svegliata ed ero tutta emozionata…”. Raffaella: “Io stanotte non ho dormito. Mi dicevo: chissà com’è, se è fredda, se non ride, se non scherza…”. Maglioncino e camicia Maria, giubbotto nero Raffa. Pochi fronzoli e tanta sostanza.Si parte dai racconti esilaranti e sorprendenti sull’infanzia e adolescenza della De Filippi che in quel di Pavia ne ha combinate di tutti i colori tra vespino truccato, multe non pagate, ribellioni e scopiazzature scolastiche. In particolare fa sorridere il racconto del rapporto conflittuale con il fratello, più grande di lei di 7 anni: “Quando sono nata mi ha definito la bambina più brutta d’Italia. E’ sempre stato il cocco di mamma, fino alla fine, perciò era abituato a star da solo. Dunque, arrivo io e lui non ci stava, hanno cercato di farlo partecipare a questo evento e lui lo ha fatto a modo suo. Hai presente quando vengono i parenti? Lui stava davanti alla porta per riceverli e pare che dicesse “andate a vedere la bambina più brutta che c’è in Italia”. Adesso lavora con me. Lui era il mio mito. Per me era il massimo stare con lui, il fratello più grande e quindi stavo sempre appiccicata a vedere che faceva. Lui non era felice perché voleva la sua privacy e un giorno mi ha detto “se continui a entrare in camera ti sparo”. E mi ha sparato davvero, eh. Lui aveva una Diana 16 con i pallini, continuava a ripetermi questa cosa, per me era una sfida e la prima cosa che ho fatto è stata quella di entrare. Lui ha inforcato il fucile e mi ha preso al volto. Poi siamo andati in ospedale…”. E inaspettata arriva “la proposta indecente” Ma la particolarità della lunga intervista è stata il suo essere bi-direzionale, nel senso che più volte Maria ha sfoderato la conduttrice che c’è in lei e non ha saputo resistere dal fare domande alla Carrà.Un racconto duplice, quindi, nel corso del quale è stato possibile mettere a fuoco quanti siano i punti di unione tra le due. A cominciare dalla meticolosità nell’affrontare il lavoro e dall’assenza di vezzi da star. Al punto che la puntata si è chiusa con questa sorprendente dichiarazione di Raffaella: “Se ci frequentassimo potremmo diventare amiche”. E la Carrà non è stata di certo l’unica a pensarla. Per tutta la serata ma ancora oggi i social stanno brindando all’incontro tra le due regine e c’è chi sogna una futura collaborazione televisiva, che è la vera bomba di questa puntata. Le due fanno un confronto delle loro rispettive creature, quelle che hanno dominato la tv dei sentimenti nelle quali sono maestre, ovvero “carramba” e “C’è Posta per te”. Racconta Maria:  “Guardavo “Carramba” e quando ho iniziato a fare “C’è posta per te” per tanto tempo ho ti ho guardato per vedere come facevi. Le emozioni e le storie, il modo in cui le raccontavi. Ho cercato di ispirarmi al tuo modo di raccontare. Il racconto più efficace mai visto in televisione era il tuo. La differenza è che a “C’è posta per te” sono conflittuali, mentre a “Carramba” c’è la persona che da tanto tempo non si vede con i cari. Carramba è stata la mamma di tutto quel genere di programmi, ha aperto un mondo. E sai? In redazione ci arrivano tantissime lettere per ricongiungimenti. Le abbiamo tutte conservate a parte”. A questo punto arriva “la proposta indecente”. Maria si sbilancia a dire che quelle lettere sarebbero perfette per un ritorno di “Carramba” in tv, un ritorno al quale potrebbero lavorare insieme. Raffaella non si è fatta pregare e ha assestato una bella stoccata ai piani alti di viale Mazzini: “Da tempo vorrei rifare Carramba ma a Rai1 non interessa”. Chissà se ora qualcuno in rai si prenderà la briga di mettersi contro al volere delle due regine… L’incontro ha abbracciato anche i lati più intimi della De Filippi, come l’amore, all’inizio clandestino, per Maurizio Costanzo, l’attentato di cui fu vittima insieme al conduttore e la decisione di adottare Gabriele, che all’epoca aveva 10 anni.Ed è proprio da questo racconto che le due si trovano ancora una volta sulla stessa barricata, quella di permettere l’adozione ai single. “Per me è assurdo dover essere per forza sposati per adottare, perché oltretutto ci sono dei modi per aggirare la legge. Nei Paesi civili si può farlo senza essere sposata, a volte sembra che l’Italia non sia un paese civile”, dice Maria. E Raffaella è d’accordo e confida che lei lo avrebbe tanto voluto fare. Insomma Raffaella e Maria ne vengono fuori perfino unite nelle battaglie per i diritti civili. Con la significativa immagine del Cupolone a far loro da sfondo sul cielo di Roma.