我不想指望国际米兰 IO NON VOGLIO CONTE ALL’INTER E LO DICO A SUNING

Facci un saluto. Marcello facci un saluto. Ho sentito qualcuno, vicino a me, nel popolare ma non curvaiolo settore arancio del secondo anello, pronunciare queste parole. È successo molto tempo fa, ma ricordo che cercai sul campo, vicino alle panchine, questo Marcello. Marcello aveva i capelli bianchi e stringeva un sigaro in mano ed era proprio davanti alla panchina dell’Inter. Anzi: guardai meglio, come risvegliatomi da un improvviso sopore, era SULLA panchina dell’Inter. Il signore vicino a me aveva semplicemente ripreso il grido di saluto che a Lippi faceva fino a poco tempo prima la curva juventina. Mi vergognai per lui, mi vergognai un po’ anche per me. Sono passati gli anni, tutti ricordano come finì, tra Lippi e l’Inter, tutti ricordano Moggiopoli… Oggi leggo sui giornali più autorevoli che l’anno prossimo, se l’Inter entrerà in Champions League, verrà guidata da Antonio Conte. Se non ci entra, ciccia, non viene (e già qui). Antonio Conte, oltre che un uomo che ha risolto in maniera brillante il problema della calvizie, è stato per un numero imprecisato di anni (20? 40? 50?) il capitano della Juventus, e poi per altri anni ancora l’allenatore simbolo della riscossa juventina post Moggiopoli. L’iniziatore del ciclo degli 8 scudetti consecutivi. Ecco lo scrivo e poi lo googlo in cinese (NON VOGLIO CONTE ALL’INTER) così la nuova proprietà cinese, appunto, può comprendere qualcosa della situazione in cui mi trovo insieme, io credo, a molti altri tifosi neroazzurri. Ora, stasera si gioca Inter Chievo. Partita essenziale per arrivare in Champions. Guarderò in faccia il mio vicino e gli chiederò: dici che l’anno prossimo dovremo gridare Antonio facci un saluto? O anche tu speri di vedere un buon Chievo? Ps: speriamo che in cinese si dica così. Pps: ho scritto Moggiopoli seguendo la definizione fatta propria da La Gazzetta di quegli anni. Ppps: la gente oggi desidera affidarsi a un uomo forte. Conte lo è nella mentalità dei miei vicini di stadio, neanche fosse una specie di Salvini. Uno che castrerà chimicamente Vecino se sbaglia a passare.