MARIA DE FILIPPI VISTA DA VICINO: IL DURO SFOGO CONTRO LA RAI E L’AMORE PER I SUOI RAGAZZI

È la regina della tv. Da quasi vent’anni porta avanti su Canale 5 un plotone di programmi che coprono l’intera stagione televisiva con risultati eccellenti e in certi casi da record.Eppure, anche se per moltissimi telespettatori è più familiare del proprio frigorifero,all’indomani della finale di “Amici” per la quale da tre anni vengo convocata come giurata,sono in tantissimi a farmi la stessa domanda:“Ma com’è Maria De Filippi da vicino?” La risposta in questo caso è facile e aiuta, credo, a spiegarne l’incredibile successo. Maria da vicino è esattamente come è da “lontano”, vista attraverso il piccolo schermo.L’understatement fatto a persona, semplice, diretta, senza fronzoli. Insomma, una che non se la tira nemmeno un po’. E sì che, a differenza di tanti altri “morti di fama” (copyright Dagospia), potrebbe permetterselo. Eccola allora fare gli onori di casa nella sua scuola di spettacolo.Arriva già nel pomeriggio, scarpe da tennis e abbigliamento super casual, a salutare tutti i giornalisti della giuria. E a intrattenersi e a chiacchierare con ognuno di noi. A me, che per strane congiunture astrali è capitato ogni anno di avere qualche problema di salute proprio nei giorni immediatamente precedenti la finale, non si è mai dimenticata di chiedere come andava e di offrirmi consigli per rimettermi in forma quanto prima. Partecipe, proprio come un’amica. Di certo, non distante come una diva. La sua raccomandazione è sempre la stessa: “Divertitevi e dite ciò che pensate”.“Amici” è davvero la “sua” creatura, quella a cui è legata da un amore speciale perché a esserne i protagonisti sono i ragazzi. La sua unica preoccupazione è quella che non vengano “fagocitati” dal resto e lei per prima cerca sempre di mettersi al servizio del loro talento, al quale vuole fortissimamente offrire chance e certezze, rivalse e opportunità. Il tempo le ha dato ragione e quest’anno che “Amici” è diventato maggiorenne, forte delle sue 18 edizioni, si è concessa un video celebrativo che qui vi mostriamo dove riassume una piccola parte dei tanti protagonisti dello spettacolo che ha battezzato in questi capannoni in fondo alla Tiburtina e prima ancora a Cinecittà: ecco Emma Marrone, Alessandra Amoroso, Stash and The Colors, i Dear Jack, Irama, Riki, Annalisa, Enrico Nigiotti, ma anche i ballerini Andreas Muller, Giuseppe Gioffrè, e le attrici Diana Del Bufalo, Alice Bellagamba. La lista è molto più lunga e include tra l’altro i due cantanti sardi Marco Carta e Valerio Scanu, che però con lei ha finito per parlarsi attraverso avvocati. Il tempo di infilarsi i pantaloni in lamé e la camicetta bianca ed eccola in studio.Le urla del pubblico sono assordanti per quello che sembra più che altro un tifo da stadio. Il parterre tra ospiti e professori è da capogiro e include una super giuria tutta al femminile e made in Mediaset.Un’idea, quella di coinvolgere Michelle Hunziker, Silvia Toffanin, Alessia Marcuzzi e Ilary Blasi, nata da necessità,come ci svelerà più tardi, ma che si dimostrerà vincente al punto che non è strano ipotizzare che possa riproporla anche in futuro. Lei, comunque, parte in quarta. Nessuna prosopopea né giri di parole: va dritta al sodo, come sempre. E il sodo in questo caso sono i suoi quattro finalisti ai quali dedica parole di affetto e di complicità, divertita e orgogliosa come una madre. Loro la adorano e questo lo si percepisce perfettamente sia davanti sia dietro le telecamere. La serata va avanti e incorona Alberto. Poi, come sempre, verso le due del mattino i finalisti arrivano nella stanza relax della scuola di “Amici” che è quella che accoglie noi giornalisti. Lì si tiene una conferenza stampa. Maria c’è, già in scarpe da tennis e leggings. Ma anziché sedersi davanti a noi, preferisce sedersi dietro tutti “perché i protagonisti sono i ragazzi, sono loro che devono raccontarsi”, ci dice. “Cosa volete che vi dica? Io parlo già fin troppo”. Le domande si susseguono e la conferenza volge al termine. Lei è già ai saluti ma alla fine riusciamo a trattenerla con qualche domanda. Accetta di rispondere e lo fa come sempre senza peli sulla lingua. Regalando titoli e notizie. A cominciare proprio dalle parole di amarezza nei confronti della Rai che non le ha permesso di andare ospite a “Domenica in” dalla sua amica Mara Venier. “L’idea di coinvolgere le all star Mediaset è nata quando la Rai ha preso questa posizione. Penso che la tv non debba avere dei paletti. E invece mi è stato detto che non dovevo andare a “Domenica in”. Non ho capito perché e devo ammettere che sono rimasta perplessa. E dispiaciuta, soprattutto perché lo avevamo annunciato in onda. Tra l’altro ero appena andata ospite nel programma della Carrà senza che ci fosse nessun problema. E Mara era appena venuta ospite da me ad “Amici”, proprio seguendo alla lettera il suo contratto che le permetteva due ospitate annue in due miei programmi. E comunque Mara era già stata ospite a “Ballando con le stelle”. Il nome del programma del sabato sera viene fuori così ma si capisce subito che questo è solo l’ultimo capitolo di una guerra a distanza che va avanti da diversi anni e che vede schierate ai lati opposti del palinsesto lei e Milly Carlucci. Due grandi professioniste che amano vincere. Per cui l’invito alla De Filippi proprio qualche giorno prima della finale di “Amici” deve essere sembrato a qualcuno un “regalo” troppo grande alla concorrenza Mediaset . Ed ecco, allora, il “niet” della Tv di Stato. “Dopo che il mio invito a “Domenica in” è saltato, ho pensato di coinvolgere le conduttrici di Mediaset. In questa azienda dobbiamo imparare a fare gioco di squadra, ad avere più spirito di gruppo”. Poi Maria si toglie anche qualche sassolino nei confronti degli altri talent, vedi “X-Factor” e “The Voice”.“Da noi non è centrale la figura della giuria. Negli altri talent invece conviene fare i giurati e non i concorrenti. Se fai il giurato hai una grande visibilità. Se fai il concorrente devi sperare che ti scelga un giurato capace di metterti in luce come fa sempre Morgan”. Si parla anche del grande feeling nato con Raffaella Carrà. Maria la racconta con un’evidente ammirazione: “Tra noi è lei che ha da insegnare a me. E ci mancherebbe altro. Quando è venuta qui è stata straordinaria. Tanto di cappello. Ha corretto le coreografie, ha cantato benissimo e mai in playback. Una professionista incredibile. Brava e appassionata, soprattutto della danza. Credo davvero che il suo sogno più grande fosse quello di diventare coreografa. Era pazza di Rafael, con lui parlava in spagnolo”. Su un eventuale coinvolgimento della Carrà ad “Amici” è però piuttosto pessimista: “Non la vedo facile”. E poi racconta il loro rapporto: “C’è rispetto ma mi chiarisce sempre dove sta lei e dove sto io. Ed è giusto e legittimo”. La chiacchierata informale è agli sgoccioli. C’è giusto il tempo di chiederle del direttore artistico Giuliano Peparini che lei vuole fortissimamente anche l’anno prossimo: “Gli ho detto: tu non scappi più”. E di quella frase che chiude il video dei primi di 18 anni di Amici ma che rappresenta anche la sua linea esistenziale più che editoriale: “Dalla parte dei ragazzi”. “Per me vuol dire non giudicarli e ascoltarli. E imparare da loro. Non sai, ad esempio, quante cose mi ha spiegato sulla lirica Alberto”. Le tre del mattino sono arrivate insieme con la grande festa finale di tutta la grande famiglia di “Amici”, una macchina pazzesca messa a punto dalla sua casa di produzione Fascino. Per Maria ora è tempo di balli e di brindisi. Insieme ai suoi ragazzi.