MA QUALI SONO LE ACCUSE A LUCANO? VEDIAMO

MA QUALI SONO LE ACCUSE A LUCANO? VEDIAMO

E’ chiaro che Mimmo Lucano ha fatto disubbidienza civile contro le regole della Bossi-Fini, una legge ingiusta, sbagliata, frutto di uno scenario politico in cui c’erano addirittura due come Bossi e Fini oggi finiti ad occuparsi di loro guai giudiziari avendoci lasciato come triste eredita questa legge che ha introdotto nel nostro gergo perfino la figura assurda di clandestini, fino a quel momento inesistente in materia di immigrati.Le accuse contro di lui fanno sorridere, prendiamo i matrimoni cosiddetti di comodo: i magistrati hanno le prove che i matrimoni sono di comodo? Allora prendiamo gli indirizzi forniti per le residenze dalle associazioni che si occupano non solo di migranti ma di persone svantaggiate in ogni senso: vogliamo perseguire la Comunità di Sant’Egidio che offre da sempre l’indirizzo della sua mensa comunitaria (via Dandolo 10, a Roma) ai senza fissa dimora?L’altra accusa, aver favorito due cooperative sociali. Vediamo:Ecoriace si occupa di persone “svantaggiate”, portatori di handicap, ex detenuti, ex tossicodipendenti, ex alcolisti…Non va bene? Non può raccogliere rifiuti? Lo stesso vale per l’Aquilone…La Procura ha cercato di ipotizzare infine anche fatture false ma è stato lo stesso Gip a respingere questa ipotesi delittuosa. Perché? Per mancanza di elementi.Va da sé che nel comunicato si inseriscono anche le intercettazioni telefoniche fatte a Mimmo Lucano.Ora ragioniamo, oltre al fatto poco consueto di veder comparire lunghi virgolettati in un comunicato della Procura: davvero in Calabria si decidono di utilizzare così i fondi dello stato, intercettando il sindaco di un paesino di 1800 abitanti?Pare evidente che qualcuno abbia voluto così, spingendo sull’acceleratore per crocifiggere il sindaco dell’accoglienza.Pare evidente che qui l’unico reato davvero individuabile è quello di aver offerto assistenza ai diseredati della terra.