ECCO DI CHI ERA IL COMMENTO AL VIDEO

ECCO DI CHI ERA IL COMMENTO AL VIDEO

Gentile carnivoro, ma lei lo capisce si che qui l’oggetto del discorso é il diritto alla vita di tutti gli esseri viventi e senzienti?lei lo capisce che invece alcune creature innocenti tra enormi sofferenze e terrori vengono ammazzate per il suo menù?lei lo capisce che qui nessuno vuole convincere nessuno ma solo condividere e lottare per una consapevolezza raggiunta?lo capisce che qui non si sta parlando di gusti in fatto di squadre di calcio ma di vita e di morte?e lo capisce che un mondo che non dovrà ammazzare più nessuno per alimentarsi sarà sempre più civile di in mondo che continuerà a farlo?Con buona pace sua e di quelli come lei?e lo capisce che allora si può accettare ma non stimare di più uno che se ne frega della sofferenza e della morte di quelle creature di uno invece che se ne preoccupa?lo capisce che il mercato della carne è il maggior agente inquinante del pianeta(veda il bellissimo documentario “Cowspiracy”)?Lo capisce che chi non mangia più carne però lo fa per un fatto di empatia e di etica?se soprattutto poi la domenica si va a messa?lo capisce che una mucca o un maiale,o peggio un loro cucciolo, sono esseri senzienti?perché se non capisce nessuno di questi argomenti,o non è d’accordo con essi, non è mica obbligatorio partecipare a questa discussione eh….L’uomo ha sempre mangiato carne ma nella preistoria almeno lo sfidava con la clava. E da allora forse c’è stata un’evoluzione, e sappiamo che una alimentazione alternativa è possibile.Oggi sappiamo che l’uomo è soprattutto erbivoro,avendo il suo intestino 11 volte più lungo di quello dei carnivori veri,i quali davvero ,cani,gatti,se gli sottrai la carne si ammalano o addirittura muoiono.Loro no, ma noi possiamo scegliere…. continui pure a mangiare la sua carne ,per carità,ma senza vietare agli altri di veicolare opinioni e fatti contrari,non si racconti alibi per la sua bistecca e non pieghi la realtà delle cose alle esigenze del suo palato…altrimenti qui non sono utili le sue considerazioni