TUTTI I CAMBIAMENTI IN CORSA SULLA STRAGE IN CRIMEA
DI GUIDO OLIMPIOLa strage a Kerch, in Crimea, ha cambiato cornice rapidamente. Prima si è parlato di fuga di gas, poi di attacco kamikaze e sparatoria, con le autorità che hanno indicato la pista “terrorismo” e chiamato in causa gli ucraini. Infine è stato rivelato che il responsabile era uno studente dell’istituto, un giovane che si tolto la vita dopo aver compiuto un massacro. Non è chiaro il movente del gesto e non è detto che il quadro muti ancora.Il padre ha sostenuto che il figlio era introverso e chiuso, con pochi amici. Compagni di studio hanno affermato che nutriva odio per la scuola e i professori. Il dramma, infatti, ricorda molto da vicino gli episodi di killer di massa statunitensi nelle scuole o uffici. E sul web sono state messe a confronto foto del cadavere del killer e quelle dei due di Columbine: la scena è identica, con la libreria a fare da sfondo, persino il corpo è messo nella stessa posizione.Per la polizia l’omicida aveva preso da poco tempo il porto d’armi e comprato numerose munizioni: nulla di potenzialmente sospetto, ma che potrebbero essere l’indizio della preparazione dell’assalto.Gli stragisti possono agire di impulso oppure pianificare in modo meticoloso per rendere più letale il bilancio. E’ una forma di pseudo-terrorismo o “terrorismo personale”, con l’autore che si comporta esattamente come un militante. Non è facile prevedere quando esplosa la sua rabbia cieca, non sempre è agevolare determinare, nell’immediatezza, la connotazione di un atto. E’ possibile che ci siano ragioni puramente individuali, ma neppure possiamo escludere altre spinte. Oppure che il ragazzo sia stato manipolato.Il problema è che il crimine è avvenuto in una regione al centro di tensioni politiche, dunque ogni aspetto va considerato.
